Aido
Arriva la carta di identità elettronica con una specifica casella sulla donazione degli organi.
Se ne è parlato a lungo in questi mesi, ma il tempo sembra giusto: addio carta di identità cartacea, benvenuta alla CIE! Il nuovo documento di riconoscimento è grande come la tessera sanitaria e contiene, al suo interno, un microchip con tutte le informazioni del titolare: dati, impronte, foto e consenso o meno per la donazione degli organi.
Come la sua antenata, anche la carta di identià elettronica sarà valida come documento di viaggio all’interno dell’Unione Europea ma, la vera novità, sta nell’utilizzo per l’autenticazione ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Carta di identità elettronica: in quali Comuni è disponibile?
La Circolare del Ministero dell’Interno n. 1410/2016 parla chiaro: saranno 43 i Comuni che, questa settimana di luglio, saranno abilitati al rilascio del nuovo documento. A partire dall’11 luglio invece si aggiungeranno Roma, Napoli e Varese. A Milano sarà attivata dal 5-9 settembre. Questo permetterà di attuare una prima strategia di sperimentazione per poi allargare la novità a tutti i restanti Comuni, obiettivo di copertura completo fissato al 2018.
Come richiedere la carta di identità elettronica?
Chi ha ancora quella cartacea può stare tranquillo, non si è obbligati a cambiarla. La vecchia carta d’identità, attiva dal 1994, potrà essere utilizzata fino alla scadenza, ma non sarà più rinnovabile. Le precedenti carte d’identità elettroniche, che sono state solo degli esperimenti locali che non hanno però avuto il seguito sperato, subiranno la stessa sorte. La nuova CIE verrà data a tutte quelle che persone che non ne hanno una o chi ne faccia esplicitamente richiesta (smarrimento, furto, deterioramento e primo rilascio). Si può prenotare un appuntamento sul sito del Governo.
Viene consegnata entro 6 giorni lavorativi ed è valida 3 anni per i bambini di età inferiore a 3 anni, 5 per i minori fino a 18 anni e 10 per i cittadini adulti.
Quanto costa la Carta di identità elettronica?
Funzionando con un microprocessore in grado di identificare il titolare del documento, il suo costo sarà più alto rispetto alla carta d’identità “classica”: il prezzo infatti lieviterà dai 13,76 euro ad un costo complessivo di 22 euro.