“Il lavoro di manutenzione delle caditoie sarà effettuato con il personale comunale”
“Il primo passo obbligato – ci dice Lillo Attardo, vicesindaco – è quello di far vaccinare i nostri operai, infatti, stiamo provvedendo a fare richiesta all’ASP per far fare loro i vaccini anti tetano, tifo ed epatite, come previsti per legge. Fatto ciò effettueremo la pulizia delle caditoie nelle aree a maggior rischio idrogeologico della nostra città, ossia le vie che vanno dalla zona Saracena passando per via Agrigento, piazza Giglia fino ad arrivare in piazza della Libertà. Tali quartieri saranno maggiormente attenzionati perché essendo per natura un vecchio alveo fluviale, non appena piove in maniera copiosa diventano dei veri e propri ruscelli superficiali, il tutto aggravato dall’ostruzione (per mancata manutenzione) delle caditoie che non permettono lo scorrimento sotterraneo”.
E’ una manutenzione assolutamente necessaria per la messa in sicurezza dei luoghi.
“Va anche precisato – conclude Lillo Attardo – che negli ultimi anni le mutazioni climatiche verso un clima tropicale, danno luogo ad eventi piovosi molto forti in un lasso di tempo molto breve, precipitando nel giro di un ora la pioggia che in passato cadeva in tre mesi. Per questo motivo oltre alla pulizia delle caditoie insieme agli uffici di protezione civile, cercheremo di studiare dei piani di sicurezza per quelle zone in caso di eventi eccezionali.