Autore: franco.pullara

Con Ordinanza n. 54 del 22 aprile scorso, il sindaco di Favara ha sospeso temporaneamente l’art. 68 “pertanto nessuna assegnazione può essere effettuata ai sensi dell’art.68 del Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 32/2018”. Il risultato è che “tutte le istanze di ricongiungimento sia già presentate, che quelle eventualmente protocollate, nel periodo 01.05.2024 – 30.09.2024, saranno prese in considerazione dall’Ufficio competente in funzione della disponibilità dei loculi a far data dal 01.10.2024.” Sono sospese, dunque, tutte le istanze. Intanto il T.U.L.L.S.S. vieta le estumulazioni ordinarie dal primo maggio al 30 settembre di ogni anno, non…

Ieri nella vasca comunale sono arrivati mediamente 15 litri al secondo, quantità oggi scesa a 12 l/s, quando ne dovrebbero arrivare dai 70 agli 80 l/s per una fornitura decente all’utenza. La diminuzione della portata è giustificata da un guasto sul sistema Fanaco. L’acqua c’è ma non arriva per un guasto, nulla c’entra dunque la siccità e l’emergenza idrica. Come non c’entra sulla minore alimentazione di Favara dall’inizio dell’estate 2023, da quando nell’invaso Cartesio arrivano 40 litri al secondo. A causa del minore approvvigionamento i turni in città superano gli otto giorni. Abbiamo citato i numeri sull’attuale situazione idrica e…

Dopo anni per mettere in funzione la videosorveglianza per il contrasto all’abbandono dei rifiuti, la settimana prossima potrebbe essere, finalmente, messa in funzione la telecamera di tecnologia avanzata denominata “Killer”. Anni per un traguardo che ha superato l’approvazione del regolamento comunale del particolare servizio, la formazione del personale, l’acquisizione della telecamera da parte dell’amministrazione comunale. Adesso, tutto quello che c’era da fare è stato fatto e settimana prossima dovrebbe entrare in funzione la fototrappola. E in tempi brevi arriveranno altre strutture di controllo del territorio con il finanziamento di 150mila euro del Ministero dell’Interno. Una città controllata è quello che…

I tempi sono cambiati con il paradosso di alcuni di sinistra, pochi per fortuna, che criticano una manifestazione popolare, quando ideologicamente dovrebbero essere i primi a difenderla. Peppe Moscato e Alessandro Pitruzzella, il primo giornalista e il secondo consigliere comunale, potevano utilizzare altri mezzi per affrontare la problematica: Moscato i giornali e Pitruzzella l’aula Falcone Borsellino, hanno scelto la piazza pur sapendo che difficilmente si sarebbe riempita. Gli organizzatori sono di Favara e non di Milano e sanno perfettamente che dove, anche astrattamente c’è la politica o un problema politico, i favaresi, ormai disillusi, non partecipano. In piazza c’era un…

In piazza Cavour a Favara poche le persone presenti alla manifestazione rispetto all’attesa massiccia partecipazione per un grave problema di interesse generale. Ci saranno stati un centinaio di cittadini, altri hanno seguito l’evento attraverso la diretta su Facebook nella pagina di SiciliaOnPress, ma al di là delle presenze, l’evento ha raggiunto l’obiettivo di scuotere, in qualche modo, l’opinione pubblica. Il messaggio di Alessandro Pitruzzella e Giuseppe Moscato è stato chiaro ed inequivocabile: nel gioco delle parti l’utenza deve fare la sua nel pretendere un servizio idrico adeguato, quando le scuse stanno a zero. Ati idrico e Aica sono chiamati ad…

Riempiamo piazza Cavour alle ore 11 di domani, sabato 13 aprile, per difendere il nostro diritto al bene indispensabile dell’acqua. Mamme, papà, parroci, associazioni, sindacati, cittadini di Favara e non, insieme, storicamente, per la prima volta diamo uno scossone alla politica sonnolenta e inadeguata in difesa di un nostro diritto. Facciamo in modo che la notizia di una piazza piena di persone che manifestano per l’acqua giunga nel palazzi della politica locale, provinciale, regionale e nazionale. È la migliore occasione per tentare di scongiurare il rischio nei prossimi mesi di ricevere forniture idriche ogni dieci e più giorni. Se sei…

Nulla di nuovo per il centro storico di Favara nonostante la seduta del Consiglio comunale aperto del 9 febbraio scorso con la presenza del Prefetto. La situazione si è paradossalmente cristallizzata fin dal novembre 2023 quando il capitano dei Carabinieri, Leonardo Mirto comandante della locale stazione, ha scoperto la drammatica situazione di una parte del centro storico di Favara. E della vergogna senza fine se n’è parlato nel Consiglio comunale aperto del 9 febbraio scorso con la presenza del Prefetto e di alcuni deputati regionali, nazionali e europei. In occasione del Consiglio comunale aperto di febbraio, il Prefetto ha chiesto all’amministrazione…

La situazione idrica a Favara, una città con una popolazione di circa 35mila abitanti, è diventata insostenibile con turnazioni che superano gli otto giorni d’attesa. In realtà i turni lunghi sono iniziati già durante l’estate scorsa, ma adesso si vive l’emergenza. Sabato mattina prossimo alle ore 11 alcuni cittadini hanno organizzato una protesta in piazza Cavour a Favara della quale forniremo altri particolari.    Intanto, la crisi idrica nell’Isola è grave e la provincia di Agrigento, nel quadro desolante regionale, è tra quelle messe peggio. Non è la prima crisi idrica che la Sicilia si prepara ad affrontare. L’ultima si…

La prolungata siccità riapre la ferita mai rimarginata di un servizio idrico inadeguato, e, di più, assolutamente precario. E il problema è stato quasi sempre affrontato con pochissima professionalità in un scenario politico con i protagonisti l’uno contro l’altro armati, più per spartire i benefici del potere piuttosto di risolvere una volta per tutte la questione idrica della provincia di Agrigento. Da decenni gira il detto: “nell’Agrigentino l’acqua non disseta, ma arricchisce i furbi” e gli agrigentini, dal canto loro, sanno benissimo quanta verità c’è nel particolare detto. Fuori dallo scenario politico c’è, per fortuna, chi si batte per affermare…

PER LA CONSULTA SI TRATTEREBBE DI “TRADIMENTO DELLO SPIRITO DELL’AZIENDA CONSORTILE PUBBLICA” Nell’assemblea pubblica dei soci di AICA di ieri 4 aprile è stata negata la possibilità di intervento al rappresentante della Consulta, organo previsto dall’art. 48 dello statuto di AICA. La Consulta ha chiesto per tre volte di intervenire e per tre volte ha ricevuto il diniego dal Presidente dell’assemblea che per il regolamento ha la facoltà di concedere la parola a chi ne fa richiesta. “Riteniamo – si legge nel comunicato della Consulta- che questo episodio vada oltre la mera mancanza di rispetto degli altri organi statutari e si…