Il Segretario e il Capogruppo Consiliare – Arch. Silvia Licata e Avv. Angela Galvano
“Il Partito Democratico di Agrigento, NON comprende, il perché il comune di Agrigento NON CONFERISCE la spazzatura a Siculiana circa 15 Km, ed è obbligato, secondo una disposizione del Presidente della Regione, A CONFERIRE la spazzatura a Lentini circa 178 Km. Disposizione che provoca un gravissimo danno economico alla collettività agrigentina, posto che ogni giorno si spendono tra conferimento e viaggio, in media, 6500 euro in più.
Pur essendo normato che, art. 182 dl 152/2006, “lo smaltimento dei rifiuti in uno degli impianti idonei più vicini ai luoghi di produzione o raccolta” il comune di Agrigento, continua a conferire i rifiuti nella discarica di Lentini, conferimento che, è verosimile pensare, costa una cifra superiore al milione di euro, 1000.000 di euro, somma che sarà pagata dai cittadini di Agrigento nella prossima TARI (spazzatura) che gia pagano bollette ESOSE, e ciò crea preoccupazione nella Segretaria cittadina e nel Gruppo Consiliare.
Si apprende, inoltre, dagli organi di stampa, che l’ultima disposizione la n.69 “impone, né più né meno un taglio verticale dei conferimenti in discarica… “
Come afferma il Presidente della Regione, ”strumento utile ai fini di un significativo incremento dell’attuale percentuale di raccolta differenziata.”
La Segretaria e il Gruppo Consiliare, ritengono che non si possono incrementare le percentuali di raccolta differenziata, in quei comuni, tra cui Agrigento, con gare d’appalto già espletate, con servizi assegnati e modificabili entro un certo limite. Si corre, il serio, rischio, che la spazzatura che non potrà essere conferita in discarica, perché fuori dai limiti consentiti, rimarrà nelle strade, creando situazioni igenico-sanitarie allarmanti, sempre in danno dei concittadini.
La Segretaria e il Gruppo Consiliare, CHIEDONO a gran voce al Sindaco e all’Assessore competente al ramo di continuare ad attenzionare il problema. SOSTENGONO, tutte le azioni politico amministrative, già poste in essere, per cercare di mitigare i danni, economici ed ambientali, che gli agrigentini dovranno subire. SOSTERRANNO tutte le azioni che, sono sicuri, i rappresentanti, comunali e regionali, porteranno avanti, nelle sedi istituzionali opportune, in favore dei territori, a volte, vittime inconsapevoli di scelte tecnico-amministrative o politiche incomprensibili”. #ilPDdiAgrigentoConiCittadinidiAgrigento