Sulla recente conferenza Stampa, con oggetto la richiesta dei canoni di depurazione già versati, intervengono le Consigliere del gruppo Misto Chiapparo e Castronovo, accusando il Sindaco di continuare a fare proclami senza prendere alcuna posizione concreta nei confronti di Girgenti acque.
“Ricordiamo al Sindaco, dicono Marilì Chiapparo e Rossana Castronovo, che se oggi siede a Palazzo di Città è perché tantissimi Cittadini hanno riposto in lei fiducia e a quegli stessi Cittadini oggi non può consigliare di presentare individuali richieste di rimborso del Canone di depurazione, tramite apposito modello scaricabile dal sito del Comune. Così è fin troppo facile e troppo comodo, anzi, a dire il vero è un po’ troppo “Grillino”! Le parole del Sindaco sono al limite del teatrale e la sua decisione non è una strada certamente percorribile sotto diversi profili, anche tecnici e giuridici”.
Le due Consigliere sono convinte, che il sindaco, così facendo non fa altro che fuorviare i cittadini esponendoli al rischio di essere condannati al pagamento delle spese legali per infondatezza della domanda- dicono- “si corre il rischio che oltre al danno potrebbe aggiungersi la beffa”!
“Secondo noi, invece, il Primo Cittadino deve assumere una posizione netta e chiara sulla questione Girgenti Acque, diffidando la Società ad avviare le procedure di rimborso automatico, se dovuto, e riservandosi, in caso di inottemperanza, un’azione legale a tutela dei Cittadini. Non c’è dubbio che i Comuni hanno tutti gli strumenti per intraprendere ogni azione legalmente perseguibile contro la Società di gestione del servizio idrico integrato finalizzata, anche, alla eventuale rescissione del contratto per inadempimento. Oppure l’Avv. Alba anche nella fattispecie pensa che non si possa procedere in quanto “dissestati”??? Ci pensi l’Assessore Maida a convincerla che nulla osta, stavolta, al riguardo”.
“La Verità, concludono la Chiapparo è la Castronovo, è che quando chi oggi amministra era opposizione la pensava in un modo, ora che governa la pensa in tutt’altro maniera, illudendosi che la Gente possa ancora farsi incantare da quelle promesse elettorali che, dopo meno di 6 mesi, già risultano tradite”.