I Consiglieri Comunali del “Gruppo Misto” Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo
“Dinanzi alla presa di posizione dell’ufficio stampa del Movimento 5 Stelle, che affida al capogruppo consiliare il compito di mandarci a dire come intendono rapportarsi con Girgenti Acque, ovvero sotterrando l’ascia di guerra impugnata in campagna elettorale e reincarnandosi “democristiani” nella gestione delle controversie amministrative, si reitera e precisa quanto segue.
Con note del Luglio e Agosto scorso il sottoscritto Consigliere Comunale Marilì Chiapparo ha rilevato al “nuovo” Sindaco Alba le inefficienze del gestore del servizio idrico integrato senza per questo ricevere alcuna risposta.
Se dai controlli effettuati dall’Arpa nel Luglio scorso “si rileva, la scarsa capacità depurativa dell’impianto, l’impossibilità della regione per il rinnovo dell’autorizzazione allo scarico e l’impossibilità da parte di Girgenti acque all’adeguamento del depuratore” e se “è recente la sentenza nr. 831/2016 del Tribunale di Agrigento che in data 26/05/16 ha condannato la società Girgenti Acque alla restituzione del canone di depurazione inserito in bolletta”, perché non si procede al mantenimento dell’impegno elettorale di rescindere il contratto con Girgenti Acque per inosservanza delle condizioni ivi contenute? Quale “Ragion di Potere” impedisce al Direttorio dei 5 Stelle Favaresi di essere risoluti in tale direzione?
Quanto, invece, alla domanda posta in essere dal “capo ufficio stampa” al sottoscritto Consigliere Chiapparo su “che posizione ha preso nei confronti di Girgenti acque la consigliera Chiapparo durante la sua carica di assessore nell’amministrazione Manganella”, il quesito andrebbe posto in primis agli altri 2 componenti del citato Direttorio, già Assessori Comunali prima della sottoscritta, la quale, è bene ricordare, nel periodo di incarico assessoriale non ha ricoperto la delega attinente i rapporti con il gestore del servizio idrico integrato.
Se, però, l’intento “mascherato” dell’interrogativo grillino è quello di provare a intimidire il Consigliere Chiapparo, si sappia che mai tentativo risultò più vano. Non fosse altro per il compito assegnatoci ad entrambi i sottoscritti Consiglieri Comunali dai quasi 1000 elettori che ci hanno eletto. Votati per fare opposizione, puntuale opposizione faremo”.