“Dopo anni che sentiamo dibattere di dissesto si e dissesto no…Il dissesto finanziario, ai sensi dell’art.244 del Tuel, oramai è un dato di fatto”- queste le parole di Giuseppe Lentini dei socialisti riformisti di Favara.
“Il governo a 5 stelle della città non ha avuto la volontà di lottare e ha dichiarato la resa di fronte ad una situazione certamente difficile ma nei confronti della quale si poteva tentare di fare qualcosa”- questo è quanto afferma Lentini in riferimento alla maggioranza di governo che ha approvato la proposta di dissesto e che avrebbe potuto tentare la via della rimodulazione del piano di riequilibrio.
“In questa nuova fase che si è aperta per la città, dagli esiti incerti, la posizione che mi fa ridere è quella dei rappresentati del Partito Democratico, dei rappresentanti di Favara Popolare, dei rappresentanti di NCD, degli ex Amministratori della nostra città causa esclusiva della attuale situazione”- Giuseppe Lentini sferra un attacco durissimo nei confronti degli ex amministratori, che con ruoli di governo sono stati alla guida di Favara fino 5 mesi fa, e nei confronti dei partiti che non acconsentito l’apparentamento di fatto regalando la maggioranza consiliare al Sindaco Anna Alba- “leggo di ex amministratori, soprattutto della maggioranza di Manganella e magari con ruoli di governo della città, intervenire sul dissesto finanziario quando dovrebbero stare zitti e cambiare discorso, parlano di una situazione finanziaria figlia delle loro politiche di governo degli ultimi 20 anni. I partiti tradizionali oltre ad avere governato, compromettendo fortemente la salute delle casse comunali, hanno deciso contro l’apparentamento in campagna elettorale regalando la maggioranza consiliare ai 5 stelle… Come avrebbero potuto il Sindaco Anna Alba approvare il dissesto senza una maggioranza consiliare? Dovrebbero farsi una analisi di coscienza ed avere il buon senso di stare zitti!”- conclude Peppe lentini dei socialisti riformisti