È di nuovo scontro a Favara sui manifesti ma questa volta a partì invertite. Come dice il proverbio “chi la fa l’aspetti”. Adesso è il Pd ad accusare la sindaca Anna Alba e la sua amministrazione di essere abusivi nell’avere affisso i manifesti di auguri per le feste natalize e di fine anno, non dentro gli spazi previsti dalla apposita ordinanza ma affiggendoli ovunque, financo sopra le cabine di distribuzione telefonica o nelle recinzioni di cantieri di lavoro. Nel settembre dello scorso anno era stata la sindaca nella sua pagina Facebook ad accusare il gruppo del Partito democratico di essere abusivo e di avere affisso i manifesti, che contestavano la decisione sul dissesto finanziario, in spazi non autorizzati e che per questo dovevano essere multati. Allora il segretario delle Pd documenti alla mano aveva dimostrato che il Partito aveva pagato la tassa di affissione e consegnato i manifesti all’apposito ufficio comunale, per cui se quei manifesti erano finiti fuori dagli spazi non era colpa sua.
Adesso, come dicevamo, le parti si invertono e il Partito Democratico di i Favara nella sua pagina Facebook accusa la sindaca di essere abusiva di avere affisso i manifesti in ogni dove, postando numerose foto a corredo di quanto affermato. Noi, non perché non ci fidiamo di quanto scritto e detto dal Pd ma per nostra forma mentis, siamo andati a controllare la reale situazione ed abbiamo visto, come dimostrano le foto, che in realtà alcuni manifesti sono stati affissi fuori dagli spazi come in corso Vittorio Veneto nei pressi del bivio per Cicchillo, o come in via Aldo Moro nei pressi nella recinzione di un cantiere per lavori.
Ecco cosa scrive il PD di Favara nella sua pagina facebook. “È Natale e la nostra Sindaca decide che bisogna fare gli auguri ai favaresi e decide di farlo con un manifesto. Indovinate dove sono appesi i manifesti in questione? In spazi non consentiti ovviamente! Provare per credere! Recinzioni per lavori in corso, centraline per linee elettriche o telefoniche… insomma, dove capita! Questo non è imbrattare? A chi va fatta la multa? Come mai nessuno della amministrazione pentastellata si è preoccupato di fare togliere immediatamente i visibilissimi manifesti abusivi? Speravamo che sotto l’albero i grillini trovassero un po’ di coerenza, vi hanno trovato un altro po’ di ipocrisia… come se non bastasse!”