Sicuramente il Direttore Generale dell’Asp 1 di Agrigento, Salvatore Ficarra, ha fatto centro nella medicina del nostro territorio. A seguito dell’avvicendamento di alcuni Direttori medici della nostra provincia, il Direttore dell’U.O. di Chirurgia Generale del San Giovanni di Dio di Agrigento, il Dottor Salvatore Napolitano ha lasciato il suo incarico lo scorso anno per andare a dirigere l’U.O. del San Giacomo d’Altopasso di Licata.
Per colmare la notevole assenza del Dottor Napolitano, il giovane manager Ficarra, nominato dal Presidente Crocetta nel 2014, è riuscito ad assicurarsi la presenza di uno tra i migliori chirurghi del Policlinico Giaccone di Palermo, nonché Professore universitario presso la facoltà di Medicina del capoluogo siciliano, il Professor Carmelo Sciumè.
Carmelo Sciumè, nato a Favara il 10 marzo 1957, a 25 anni consegue la Laurea in Medicina e Chirurgia, a 30 ottiene la specializzazione in Chirurgia Generale. Da circa un ventennio abbina la sua professione con l’insegnamento presso l’Università degli Studi di Palermo.
Sposato con una ginecologa e padre di due figli, la sua è stata una brillante carriera, senza mai dimenticare l’unico vero scopo della missione di un medico: la completa dedizione professionale ed umana per il raggiungimento del benessere del paziente. Non peccherò certo di piaggeria nell’affermare che Favara, suo paese natio, è orgogliosa di questo figlio che, nonostante abbia girato il mondo per approfondire e applicare una medicina d’eccellenza, non ha mai perso il senso delle sue radici, l’attaccamento alla famiglia, stando accanto alle persone che soffrono, non facendo mancare a nessuno una parola di conforto e mantenendo intatta la sua naturale consapevolezza nel saper discernere quando e come prendere decisioni che vanno a toccare il destino della vita di ogni paziente incontrato nelle corsie degli ospedali.
Dall’ottobre scorso dirige l’Unità Operativa di Chirurgia Generale del San Giovanni di Dio. In pochi mesi l’impulso positivo di questo reparto ha fatto eco in tutta la Sicilia. Sono diminuiti drasticamente i viaggi della speranza. La trentennale esperienza del Professor Sciumè ha portato nuove tecniche operatorie nel trattamento delle malattie del colon, del pancreas, della litiasi biliare. Tempi di attesa decisamente diminuiti, introduzione del “metodo del prericovero”. Tutto all’interno di una sinergia di collaborazione che coinvolge equipe anche di altri reparti. Ma quanto lavoro! Si arrivano a superare anche i 5/6 interventi in un giorno. Il tempo ha assunto un’altra dimensione. Arrivare alle undici di sera per tornare alle sei del mattino è un dettaglio di poca importanza.
Siamo all’eccellenza? Il Dottor Ficarra, il manager, non sarà scontento e spera. Ma soprattutto sperano i pazienti.
Intanto il Prof. Sciumè ha organizzato un corso regionale, molto partecipato da medici e autorità, per il 28 e 29 Aprile sulla Litiasi Biliare proprio nei locali del nosocomio agrigentino. E’ vietato fermarsi.