Non passa giorno che Girgenti Acque Spa non invii un comunicato stampa dove annuncia un guasto con la conseguente sospensione di erogazione d’acqua, la limitazione o lo slittamento dei turni.
Una volta la diga, un’altra il Voltano, poi le pompe o il ripartitore, la condotta o le saracinesche e chi più ne ha più ne metta. Con l’avvisare l’utenza tramite la stampa sembra che il dovere della Società sia stato assolto. Si sente a posto con la propria coscenza o per dirla in favarese “si lavà i mani”. Il comunicato prosegue con il rassicurare che subito saranno effettuati i lavori di riparazione, che l’erogazione sarà ripristinata al più presto e che, naturalmente, dovrà passare qualche giorno affinché la turnazione ritorni regolare.
Nel frattenpo il cittadino utente che fa? Semplice! Se riesci ad arrivare al primo turno di distribuzione utile ok; altrimenti “chiami a bonza” e paghi. Pare fatto apposta, il guasto e quindi l’annullamento o lo slittamento del turno, capita sempre quanto, dopo 8 giorni dall’ultima distribuzione sei con l’ultima goccia ed aspetti, con trepidazione, il turno che non arriverà. Per dovere di cronaca e correttezza giornalistica dobbiamo dire che Girgenti acque prevede anche un servizio sostitutivo “tampone” con una propria autobotte, ma l’iter per averla, quando arriva, è così farraginoso che a volte uno desiste. Prima devi telefonare al centralino e segnalare che sei senza acqua, poi devi essere in regola con il pagamento della bolletta (è la prima cosa che guardano e che ti rinfacciano subito), quindi deve venire a casa tua un loro dipendente per constatare che tu hai detto la verità e che in effetti sei senz’acqua. Poi ti mette a turno e finalmente dopo uno, due giorni arriva la bonza. “Socc’mel” direbbero a Bologna (che io uso nel significato di perbacco e non in quello più triviale) quando finisce l’acqua, e non dovrebbe finire, necessita subito!
Ma ritorniamo all’argomento principale del nostro discorso ovvero il comunicato stampa di annucnio del guasto per porre un QUESITO che ci è sorto spontaneo:
“Se Girgenti Acque comunica che è stato riscontrato un guasto all’acquedotto del Voltano e per tali ragioni la turnazione idrica prevista subirà limitazioni e slittamenti;
Io posso comunicare a Girgenti Acque che ho riscontrato un guasto alle mie tasche e per tale ragione il previsto pagamento della bolletta subirà slittamenti?
P.S. Posso altresì comunicare che il pagamento, così come la normale turnazione, tornerà regolare nel rispetto dei necessari tempi tecnici?.
P.P.S. Cara Girgenti Acque, considerato che io non posso applicare nessuna mora o sanzioni per lo slittamento della vostra turnazione idrica, spero che anche voi facciate lo stesso per lo slittamento del mio pagamento.