Pubblichiamo la lettera che l’Associazione Titano ha inviato all’Ati idrico e ai sindaci dei Comuni gestiti.
“Ci risulta che il Gestore Unico, Girgenti Acque, giorni fa ha fatto pervenire a codesta A.T.I. un sollecito rispetto ad alcuni punti ed in particolare ad una “istanza di deroga ai sensi della deliberazione A.E.E.G.S.I. n° 917/2017/R/IDR”.
Questo Coordinamento desidera rappresentarVi che ciò costituirebbe una forte contraddizione in relazione al percorso già da Voi intrapreso inerente la risoluzione contrattuale col gestore Unico, Girgenti Acque, qualora i sigg. Sindaci pensassero di concederla. In tale circostanza i cittadini, ignari, non capirebbero sicuramente il danno economico a loro perpetrato.
Questo coordinamento è, invece, convinto che sussistano tutte le condizioni per l’applicazione della delibera A.E.E.G.S.I. n° 918/2017/R/IDR dove, all’Art. 9 commi 5 e 6 prevede l’applicazione di un coefficiente correttivo pari a 0,9 da applicare sul piano tariffario a partire dal 1° gennaio 2018.
Sicuri che l’Assemblea valuti attentamente le pretese del Gestore Unico e quanto invece segnalato dallo scrivente Coordinamento, si rimane in attesa di sollecito riscontro e si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti”.
Coordinamento Titano
Gaetano Milioto