I Consiglieri Comunali di Agrigento Giorgia Iacolino e Salvatore Falzone intervengono in merito allo stato delle condotte idriche della città, dei conseguenti disservizi e dell’aumento del costo dell’acqua per gli agrigentini.
“È tristemente nota la carenza di risorse idriche nella nostra città e la situazione non è certamente migliorata con la esternalizzazione del servizio. È altresì noto che il 40%/50% di acqua si perde fra le condotte fatiscenti. Succede ad Agrigento così come altrove. Esistono progetti di ristrutturazione della rete idrica,da tempo in attesa di realizzazione, e che adeguatamente rimaneggiati possono contribuire alla modernizzazione della rete idrica della nostra città. Nel frattempo, i costi dell’acqua sono sensibilmente aumentati. Al di là delle competenze e del ruolo di enti e società che operano nell’ambito delle risorse idriche, l’iniziativa sul tema è una irrinunciabile priorità per il Comune di Agrigento.
Interrogarsi sul rifacimento della rete idrica e prevedere e definire un progetto organico-concludono Iacolino e Falzone-deve essere un obiettivo del Sindaco di Agrigento con le doverose iniziative istituzionali nell’ambito delle collaborazioni necessarie con le altre realtà competenti per ridurre i costi dell’acqua, quale bene primario, e tendere al risultato, che oggi appare soltanto come un sogno,dell’acqua potabile erogata con continuità, giorno per giorno”