V.C.
Dopo l’avvio del progetto “Naro: città del dialogo” (che giovedì scorso ha visto l’incontro interreligioso tra ebraismo, islam e cattolicesimo), domenica 10 febbraio è la volta della “Rassegna dei cori siciliani”.
Anche questa iniziativa rientra nel quadro delle manifestazioni della 44ma edizione della “Primavera Narese”, organizzata dall’assessore alla cultura Rosa Maria Giunta, la quale -per l’occasione- dismetterà le vesti di assessore ed assumerà quelle di direttore del coro delle Voci Bianche di Don Bosco e di direttore del coro polifonico “Cantores di Don Bosco”.
La “rassegna dei cori siciliani” è patrocinata dalla Federazione Internazionale “InChorus Federation” che darà un riconoscimento ufficiale al coro che si sarà distinto durante l’esibizione di domenica, presso l’auditorium della Chiesa di sant’Agostino, a partire dalle ore 17,00.
Partecipano:
-il coro di Fiumefreddo di Sicilia “Note in gioco”, diretto da Lucia Patanè, già presidente della Federazione Nazionale “Pueri Cantores”;
-quello dei “Pueri et Juvenes Alma Laetitia Cantorum” di Campobello, diretto da Francesca Ciotta;
-quello delle “Voci Bianche di don Bosco”, diretto da Rosa Maria Giunta;
-il gruppo vocale “Euphone” di Altavilla Milicia, diretto da Enzo Marino, famoso direttore e formatore di gruppi vocali;
– il coro polifonico “Pentagramma a Colori Sergio Alletto” di Agrigento, diretto da Graziella Fazzi;
-il coro polifonico “San Vito” di Cammarata, diretto da Maria Rita Di Marco;
-il coro polifonico “G. Lo Nigro” di Canicattì, diretto da Carmelo Mantione;
– il coro polifonico “Alma Laetitia Cantorum” di Campobello, diretto da Davide Alberto Farina;
-il coro polifonico della “Chiesa Madre” di Naro, diretto da Sandro Caruana;
-il coro polifonico di Naro “Cantores di don Bosco”, diretto da Rosa Maria Giunta.
Quasi 300 coristi per dieci cori che domenica faranno la gioia degli appassionati e consentiranno di far meglio conoscere le bellezze medievali e barocche di Naro, dal momento che tutti i coristi e i loro accompagnatori saranno accolti nella mattinata e guidati in visite culturali al Castello, alle Chiese di san Francesco e santa Caterina e alla Porta d’Oro con le Mura medievali.
“La rassegna dei cori – a parlare è il sindaco di Naro, Lillo Cremona – è un’altra importante iniziativa che s’inserisce nel contesto della “Primavera Narese” che oggi viene realizzata in memoria della sagra del “Mandorlo in Fiore” che nacque proprio a Naro nel 1937.
Quest’anno, la 44ma edizione della primavera Narese è oltremodo ricca e varia e la rassegna dei cori è uno dei punti qualificanti di questa edizione, curata con dedizione ed efficacia dall’assessore Rosa Maria Giunta”.