La strada denominata via Miniera Ciavolotta nella zona ASI al confine tra i comuni di Favara e Agrigento è diventata una mega discarica abusiva anche dei rifiuti pericolosi, le indagini coordinate dlla Procura di Agrigento hanno portato ad individuare 44 responsabili ai quali sono stati notificati gli avvisi di conclusione indagine.
Ecco tutti gli indagati: Filippo Vitello, 71 anni, di Grotte (titolare ditta Vega); Stefano La Porta, 43 anni, di Realmonte (Il Gabbiano); Martina Vella, 27 anni, di Agrigento (Ma.Di.Gel); Salvatore La Porta, 46 anni, di Porto Empedocle (La Porta Industries); Pasquale Vaccaro, 52 anni, di Favara (Officina Fratelli Vaccaro); Franca Burgio, 46 anni, di Porto Empedocle (Tecno Service); Giuseppe Antonio Lentini, 47 anni, di Agrigento (Raca Olii); Corrado Di Salvo, 55 anni, di Agrigento (Medical Gas); Piero Carlo Cavenaghi, 77 anni, di Monza (Sapio Life); Carmine Carlo Canino, 42 anni, della provincia di Catanzaro (Eurovetro Srl); Teresa Restivo, 62 anni, di Palermo (Gesa); Calogero Pendolino, classe 1975 e l’omonimo classe 1983 (Due di Pendolino); Pasqualino Capodici, 43 anni, di Favara (Autofabaria); Salvatore Lo Presti, 71 anni, di Grotte (Casa Arredo Lo Presti); Nunzia Russi, 50 anni, di Aragona (Autosistema); Francesco Accolla, 79 anni, di Campofranco (Flexo Bags); Maria Parisi, 65 anni, e Stefano Salemi, 42 anni, entrambi di Favara (Essequattro costruzioni); Francesco Caramazza, 31 anni, e Marco Caramazza, 30 anni, entrambi di Aragona (Elettroservice); Giuseppe Mallia, 49 anni, di Agrigento (Eurorappresentanze vending); Giuseppina Civiltà, 52 anni, di Agrigento (Eurodemolizioni); Giuseppe Filippazzo, 48 anni, di Porto Empedocle (Figi Impianti); Francesco Lattuca, 62 anni, di Aragona (Co.Ve.Ri); Calogero Grech, 51 anni, di Porto Empedocle (Grech Antonio); Domenico Cavaleri, 53 anni, di Favara (Legnomaster); Luigi Vaccarello, 77 anni, di Aragona (Jackpot Games); Rossella Palumbo Piccionello, 32 anni, di Favara (Del Sole); Paolo Patti, 51 anni, di Porto Empedocle (Pamisi); Antonio Annense, 83 anni, di Roma (La Galleria); Cristian Buta, 44 anni, di Pescara (Magnigroup); Marco Campione, 58 anni, di Agrigento (Girgenti Acque); Giovanni Sciortino, 43 anni, di Favara (Gipa); Giovanni Licata, 66 anni, di Aragona (conducente di un mezzo che ha abbandonato sei carichi di rifiuti); Gaetano Caramazza, 59 anni, di Favara (Metamorfosi); Salvatore Cavaleri, 45 anni, di Favara (Metal Trails); Annamaria Marchica, 32 anni, di Agrigento (Progresso group); Franco Antonio Celauro, 33 anni, di Agrigento (Kerogas); Paolo Barone, 33 anni, di Santo Stefano (Hya); Calogero Orsolino, 22 anni, di Agrigento (presunto autore di un incendio di rifiuti); Giuseppe e Benito Cacciatore, 26 e 31 anni, di Agrigento, il primo titolare di un negozio di frutta e il secondo conducente del mezzo che materialmente avrebbe abbandonato i rifiuti e Alfonso Vellenti, 56 anni, di Porto Empedocle, dipendente della Iseda.