“Le festività natalizie sono entrate ormai nel vivo, ma a Aragona forse c’è chi ancora non se n’è reso conto”.
Con queste dure parole i del gruppo consiliare d’opposizione “Uniti possiamo” costituito dai consiglieri Giuseppe Attardo e Claudio Fabio Clemenza criticano la gestione amministrativa del sindaco Peppe Pendolino e della sua Giunta.
“Non protestiamo solo noi consiglieri – spiegano – ma anche i cittadini, che vedono con i loro occhi la tristezza di un addobbo luminoso natalizio indegno e molti sostengono che sarebbe opportuno toglierli del tutto”.
“Ci chiediamo – continuano Attardo e Clemenza – di chi sia la colpa. E in merito non abbiamo dubbi: la responsabilità è dell’amministrazione Pendolino. Bastava che si tassassero il Sindaco, gli Assessori e il Presidente del Consiglio. Con il loro stipendio avrebbero potuto contribuire a creare un po’ di atmosfera natalizia e dare anche un po’ di gioia agli aragonesi”.
“Preoccupa – concludono i due consiglieri d’opposizione – anche il futuro della nostra città, definita nuovamente in questi giorni “il Paese con il più alto tasso di emigrazione”
“Noi non crediamo che Aragona si meriti questo “triste Natale”, ma purtroppo si è intrapreso un percorso che prevede di fare sempre “meno” e sempre “peggio”. Sarebbe servito dare vita alle tante promesse fatte da questa amministrazione Pendolino”.
“Questo è il risultato dell’operato dei soliti “noti” su cui ancora oggi qualcuno confida addirittura per il futuro turistico della città”.
E’ Natale ma nella nostra Aragona non sembra…