“Quello della sicurezza sui luoghi di lavoro è un tema centrale per la salute dei dipendenti pubblici e privati, sono soddisfatto per l’approvazione dell’Ordine del Giorno che mira a riconoscere particolarmente usuranti le mansioni svolte dai conducenti di automezzi speciali presso il Ministero della Giustizia, ai fini anche del diritto all’anticipo pensionistico; conducenti di automezzi speciali, adibiti alla guida delle auto-blindate, di scorta ai magistrati, le cui mansioni non dovrebbero sfuggire dalla previsione normativa che tutela le attività lavorative particolarmente faticose e pesanti” – così informa Filippo Perconti, parlamentare del Movimento 5 Stelle e componente della commissione attività produttive.
“Appare del tutto ingiustificato, anche sotto un profilo della diseguaglianza di trattamento, il mancato riconoscimento della natura di lavoro usurante per le prestazioni rese da questi dipendenti del comparto Giustizia – prosegue l’esponente del Movimento – la questione era stata sollevata da Claudia Ratti, organizzatrice del convegno Confintesa al quale sono intervenuto lo scorso novembre, per accogliere le istanze di questi lavoratori: una categoria soggetta a turni di lavoro estenuanti, notevoli sollecitazioni fisiche date dalla particolare struttura dei veicoli, nonché forti pressioni psicologiche, basti pensare ai conducenti adibiti alla guida delle auto-blindate di scorta ai magistrati” – conclude Perconti.