L’esigenza di effettuare una seduta aperta alla cittadinanza della Commissione toponomastica scaturirebbe dal necessità della sindaca, esternata al responsabile dell’ufficio statistica e toponomastica, “per dare delle risposte agli attacchi sui media pervenuti in questi giorni nei confronti della stessa sindaca e ai componenti delle Commissione toponomastica”.
Nella lettera di richiesta di convocazione, formulata dal responsabile dell’ufficio Giuseppe Cusumano e controfirmata dal dirigente ing. Alberto Avenia, si specifica che gli “attacchi” sono arrivati da parte: “dei giornalisti locali Moscato Giuseppe e Pullara Franco, dal presidente della sezione ANPI di Favara Cucchiara Pasquale, dall’ex sindaco Manganella Rosario ed in ultimo dal consigliere comunale Sanfratello Carmelo che addirittura chiede la revoca della delibera di Giunta Municipale n.16 del 06/02/2020 avente per oggetto: “provvedimenti in ordine alla toponomastica cittadina -denominazione arre di circolazione- a seguito di variazione di confini con Agrigento”.
Inutile ricordare agli estensori della lettera di richiesta di convocazione della riunione aperta della Commissione toponomastica che SiciliaONpress ed i suoi giornalisti non hanno attaccato nessuno, semmai hanno messo in evidenza quanto fatto da Commissione e Giunta, non condividendone i contenuti, la forma e la sostanza, e chiedendo la revoca. Stessa cosa fatta da associazioni e/o singoli uomini di cultura che hanno condiviso la nostra forte presa di posizione. Pensate che “addirittura” un consigliere comunale, Carmelo Sanfratello, ha avuto l’ardire di chiedere la revoca.
E dire che la sindaca in materia di revoca di atti deliberativi, proprio in materia di toponomastica ed intitolazione di strade e piazze, potrebbe definirsi un’esperta. Tra i suoi primi provvedimenti, infatti, figurano due atti deliberativi, le delibere n. 119 e n. 120 del 22 settembre 2016 con le quali ha revocato l’intitolazione di due importi arterie cittadine effettuate dall’allora sindaco Rosario Manganella. La prima revocava ha annullato il cambio di denominazione di piazza Cavour con Piazza Castello; la seconda l’intitolazione del primo tratto di via Vittorio Emanuele in via Calogero Marrone.
Naturalmente le motivazioni addotte per queste due revoche fatte nel 2016 sono differenti dalle motivazioni che spingono oggi giornalisti, storici, associazioni, consiglieri comunali e semplici cittadini a chiedere la revoca dei toponimi scelti dalla Commissione e odottati dalla Giunta con la delibera 16/2020. Per questo attendiamo la convocazione in seduta pubblica e aperta della Commissione toponomastica, come richiesta dalla sindaca “per spiegare quali sono state le linee adottate dalla Commissione nella scelta dei toponimi nella seduta del 04/02/2020”, poichè anche noi vogliamo spiegare quali sono le motivazioni che ci hanno indotto a chiederne l’annullamento.