Vestiti gettati per terra perché l’apposito contenitore è stracolmo di abiti usati.
Eppure il sindaco di Aragona Peppe Pendolino durante la campagna elettorale del 2017 aveva fatto del decoro urbano un suo cavallo di battaglia.
Ma le parole sono parole e i fatti sono fatti.
Sul punto interviene il gruppo consiliare di opposizione “Uniti Possiamo” costituto dai consiglieri comunale Giuseppe Attardo e Claudio Fabio Clemenza.
“Ma che fine ha fatto il decoro urbano ad Aragona? Questo paese – affermano i due consiglieri – rischia di diventare un vuoto a perdere. Si continua a governare a colpi di spot, conferenze stampa e video – messaggi. Siamo al vuoto pneumatico”.
“Ogni giorno sorge un problema per i cittadini. Adesso nelle piazzette e vicino le scuole, ci sono accatastati montagne di indumenti usati, fuori dall’apposito cassonetto metallico”.
“Un particolare che sarà sfuggito al sindaco Pendolino e all’assessore all’Ecologia Morreale, impegnati in ben altre vicende. Prendano provvedimenti immediati ed avvertano la Cooperativa di venirli a ritirare perché rappresentano un rischio per la salute pubblica, soprattutto per i bambini che potrebbero entrare in contatto con questi vestiti, che sono poi un’ottima esca per topi e ratti”.
“Tra l’altro i cittadini – concludono Attardo e Clemenza – potrebbero scambiarli per rifiuti e gettare immondizia in questi luoghi. E non parliamo dei forestieri che passano per Aragona e trovano uno spettacolo indecente.
Vorrei ricordare agli amministratori che questa cooperativa dovrebbe svolgere il servizio ogni 15 giorni in caso contrario si dovrebbe annullare il contratto”.