“A seguito del completamento delle procedure di validazione diagnostica sui quattro tamponi rinofaringei riscontrati inizialmente come positivi e riferiti al personale operante presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento, agli stessi esiti è stato definitivamente attribuito un risultato negativo”. A comunicarlo, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento che sottolinea come “tutti i 929 operatori sanitari dell’ospedale di Agrigento sin qui testati come da protocolli di sorveglianza, nessuno di essi sia da considerarsi come positivo e infetto da virus Sars- CoV-2. E’ quindi opportuno evidenziare che gli attuali protocolli diagnostici a livello regionale prevedono che, in caso di esito positivo e/o di difficile interpretazione, lo stesso dato venga rivisto da laboratori accreditati per la conferma definitiva”.
La conferma odierna della negatività finale, riferita ai quattro sanitari operanti presso il presidio di Agrigento, contribuisce “a portare definitiva chiarezza e ad eliminare dubbi o suggestioni improvvide che lo stesso presidio possa essere stato o sia un focolaio di infezione e contagio per tutti coloro che vi afferiscono”.
Il dottore Gaetano Mancuso della direzione dell’Asp ci chiarisce che può capitare un un’esito errato del tampone, in determinati casi, e per questo motivo vengono ripetuti.