Le scuole di Favara sono le protagoniste “Giornata della Memoria” organizzata dall’ISR “Calogero Marrone” e dalla sezione favarese dell’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con il Comune di Favara.
Una manifestazione diversa da quelle che siamo stati abituati a vedere negli ultimi anni con la massiccia partecipazione delle scuole presso il teatro San Francesco. A causa delle restrizioni dettate dall’emergenza covid sarà una manifestazione virtuale o meglio una manifestazione reale ma diffusa on-line con un collegamento Facebook.
Le performance preparate dalle scuole infatti saranno trasmesse durante l’incontro on line, moderato dal nostro collega Giuseppe Moscato, con la presenza del sindaco di Favara Anna Alba, del presidente provinciale dell’Anpi senatore Angelo Lauricella, del presidente della locale sezione Carmelo Castronovo, del Presidente dell’Istituto Marrone Rosario Manganella e della componente del direttivo Carmela Marrone.
La Giornata della memoria ha l’adesione dei 4 istituti comprensivi di Favara “Falcone e Borsellino”, “Guarino”, “Bersagliere Urso – Mendola”, “Brancati”, del liceo “Martin Luther King”, dell’Istituto alberghiero “Ambrosini” e del professionale “Fermi”.
Il 27 gennaio è il giorno in cui nel 1945 i soldati dell’Armata Rossa fecero il loro ingresso nel Campo di concentramento di Auschwitz e liberarono i prigionieri sopravvissuti. L’arrivo ad Auschwitz svelò al mondo l’atrocità e l’orrore della Shoah, lo sterminio degli ebrei. Per ricordare quei tragici fatti perpetrati, le persecuzioni, le leggi razziali e la deportazione nei campi subita da milioni di persone (insieme agli ebrei, zingari, omosessuali, portatori di handicap, oppositori politici..), dal 2000, l’Italia ha istituito il “Giorno della Memoria”,istituzionalizzato con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000, Con la risoluzione 60/7 del 1 novembre 2005 dell’ONU divenne una ricorrenza internazionale come Giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto