Salvatore D’oro
I presupposti per vedere un match di alto livello c’erano tutti. Alla fine è stato un derby spettacolare. All’Esseneto, in tribuna una grande cornice di pubblico ha assistito ad una partita di alto livello. Nelle curve, le due tifoserie hanno esposto i loro striscioni ed hanno sostenuto i loro giocatori dall’inizio alla fine.
Inizio emozionante con un lungo applauso dalle tribune e il minuto di silenzio dei giocatori in campo per ricordare le vittime della tragedia di Ravanusa. Alla fine è stato un pari che, dopo i novanta minuti, accontenta più l’Akragas.
Grandissima è stata la prestazione fornita dagli uomini di Tudisco, soprattutto nel primo tempo. Sono i padroni di casa che cercano di fare la partita ma trovano molte difficoltà. I gialloblù, infatti, sono posizionati molto bene e bloccano sul nascere le loro iniziative per poi ripartire e fare male con il capocannoniere Passawe e tutto il reparto di attacco. È questo il tema tattico della partita con una netta supremazia a centrocampo dei gialloblù.
Al 6’ si spezza l’equilibrio: dal corner i gialloblù sfiorano il gol ma il portiere riesce a respingere, ripartono con un’altra azione e Bossa con un tiro dal limite dell’area insacca.
Al 16’ i biancoazzurri sfiorano il pari per un’ingenuità degli ospiti che permettono di battere velocemente una punizione che lancia in rete l’avversario. Il tiro però, superato il portiere, viene respinto sulla linea da Marino. Con il passare dei minuti è netto il dominio degli ospiti che, in almeno due/tre occasioni, rischiano seriamente il doppio vantaggio con Passawe poco concreto nell’attimo decisivo.
Nei minuti di recupero il pareggio inaspettato: Lucas Corner realizza di testa un cross dopo una punizione battuta sulla trequarti.
Nella ripresa subito un colpo di scena: al 52’ fallo di Bamba dopo una ripartenza dei padroni di casa. È espulsione e Pro Favara in dieci. Gli ospiti accusano il colpo e l’inerzia della partita passa nelle mani dei biancoazzurri che riescono a costruire alcune azioni in attacco: intorno al 70’ è Prestia a sbagliare un gol tutto solo davanti al portiere. Con il passare dei minuti il gioco viene spesso interrotto dai cambi e dai falli.
Nell’ultimi 15’ la Pro Favara, grazie al subentrato King, ritrova equilibrio a centrocampo e costruisce almeno un paio di ripartenze che potrebbero far male. Alla fine niente da fare la partita termina in parità.
Ottima alla fine la partita degli ospiti, in inferiorità numerica per tutta la ripresa. E il pareggio forse sta stretto. Voti alti per tutti i gialloblù. Una menzione particolare merita la prestazione di Bossa che ha dato ritmo, equilibrio e supremazia a centrocampo. Oltre al gol, è stato sicuramente il migliore in campo.