Il 6 gennaio è l’ultimo giorno utile per poter visitare, dalle 20 alle alle 22 presso il “Giardino di Maria”, il Presepe Vivente realizzato dai Frati Minori Di Favara con la comunità francescana di Casa Betania. Inoltre, essendo quello dell’Epifania il giorno commemorativo della manifestazione della divinità di Gesù ai tre Re magi in Betlemme, essi arriveranno, a cavallo, per portare i loro doni al Bambino.
Giorno 6 gennaio, dunque, come negli scorsi 17-18-23 e 26 dicembre, sarà possibile visitare il suggestivo presepe vivente realizzato su iniziativa dei frati minori prendendo spunto da quella di S. Francesco che, lo ricordiamo, fu il primo nella storia, nel Natale del 1223, tre anni prima della propria morte, ad allestire il Presepe vivente nel villaggio di Greccio, perché voleva assistere alla natività “con gli occhi del corpo”.
Giorno 6 gennaio si potranno sempre ammirare la mangiatoia, che fa da riparo a Gesù, Maria, Giuseppe e all’angelo ed inoltre, come vuole la tradizione, il bue e l’asinello; gli animali nei loro recinti di legno: un pony, le pecore, galline, tacchini, un coniglietto, un cagnolino ed inoltre, i pastori e, con vestiti ispirati all’epoca, tante donne intente a privare le mandorle del loro guscio, ad impastare, a cucire, a lavare i panni…
Giorno 6, inoltre, ci sarà qualcosa di nuovo, dopo la santa Messa, alle ore 19:30 i tre re Magi nelle loro vesti preziose arriveranno a cavallo, per offrire al bambinello i loro doni: oro, incenso e mirra: oro perché era il dono riservato ai re e Gesù era il Re dei Re, l’incenso a testimoniare l’adorazione alla sua divinità in quanto Gesù è Dio ed, in ultimo, la mirra, usata nel culto dei defunti perché Gesù è uomo e, come tale, mortale.
I frati Minori di favara, con il presepe vivente, inserito nelle iniziative natalizie cittadine, hanno voluto “rappresentare l’evento della nascita di Gesù che equivale ad annunciare il mistero dell’incarnazione del Figlio di Dio con semplicità e gioia. Il Presepe, infatti, è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura”. (Papa Francesco).
Come, ormai consueto, sarà offerto ai visitatori anche un momento conviviale a fine percorso, in un atmosfera allietata da musiche natalizie e canti.
I Frati Minori ringraziano ancora una volta tutti coloro che, con generosità, hanno contribuito così permettendo la realizzazione dell’ evento che ha riscosso grande riscontro da parte della popolazione favarese d anche dei paesi limitrofi.
La cittadinanza è invitata a partecipare alla giornata conclusiva.