Sette giorni fa, il sindaco di Favara ha versato al raggruppamento d’imprese, che gestisce il servizio ecologico, 350mila euro.
A loro volta le imprese, tranne una, hanno immediatamente effettuato i pagamenti degli stipendi, una avrebbe disposto i pagamenti in ritardo rispetto alle altre ditte, cosicché circa 9 operatori ecologici trascorreranno la Pasqua senza soldi.
Solo due dipendenti che per loro fortuna sono clienti della stessa banca del datore di lavoro hanno fatto in tempo a ricevere le spettanze pagate all’ultimo momento, gli altri 9, clienti di altre e diverse banche, sono rimasti al palo. Domani, sabato, gli istituti bancari sono chiusi e così il giorno successivo domenica di Pasqua e ancora il lunedì, Pasquetta.
Intanto, il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, interverrà nei confronti dell’azienda perché “aveva tutto il tempo- dice Palumbo- per effettuare i bonifici e non si è nemmeno curata degli accordi e dello sforzo dell’amministrazione comunale nel reperire i soldi e garantire una serena Pasqua ai lavoratori che hanno la mia stima e la mia solidarietà”.