“Non c’è pace per i lavoratori dei Consorzi di Bonifica della Sicilia. Cambiano i Governi, cambia l’Assemblea i deputati, ma non cambia nulla per i lavoratori da 20 anni schiavi di una politica truffaldina”. Lo dice con grande amarezza Vincenzo Vella, Rsa.
“Stavolta – continua – sono i lavoratori stagionali del Consorzio AG 3 a rivendicare lo stipendio dello scorso dicembre 2022, nonché il rispetto del turnover con l’aumento delle giornate lavorative. Sarà il sindacato “Si.f.us” nato tra i lavoratori a guidarli in protesta il 25 maggio alle ore 16 e fino alle ore 20:30 in presidio davanti alla Prefettura di Agrigento. Già nei giorni scorsi alcuni operai avevano portato avanti come protesta lo sciopero della fame e della sete, dove si sono visti trasportare più operai con auto Ambulanza in Ospedale, ciò nonostante non è stato sufficiente per scuotere la ormai definita politica truffaldina del Governo Regionale. CARMELO PACE ed IGNAZIO ABBATE in un loro intervento si sono espressi con testuali parole, “LA TUTELA DEI LAVORATORI VIENE PRIMA DI TUTTO”