Giorno 12 dicembre, alle ore 19:00 nel salone sottostante alla chiesa SS. Pietro e Paolo di Favara avrà luogo l’evento “Natale e Presepe: l’intuizione di San Francesco d’Assisi”: il secondo dei sei incontri mensili di formazione cittadina a cura del Consiglio Pastorale Cittadino e della Comunità Ecclesiale di Favara.
Giorno 21 novembre ha avuto abbrivio il “Cammino cittadino di formazione” a cura dei presbiteri di Favara: sei incontri di formazione, suddivisi in due macroaree, rivolti a tutte le realtà ecclesiali di Favara e non, con temi che interessano la vita ecclesiale e civile e, quindi, tutti e ciascuno.
Le due macroaree: “FEDE E VITA” ed “EDUCAZIONE E VITA” sono articolate, ciascuna, in tre incontri.
Il 21 novembre si è svolto il primo partecipatissimo incontro: “Culto dei morti: tra fede e tradizioni”, avente quale relatore: Don Enzo Cuffaro.
Giorno 12 dicembre si avrà il secondo incontro dal tema: “Natale e Presepe: L’intuizione di San Francesco d’Assisi“. A relazionare sul tema sarà fra Benedetto Omedeo dell’ Ofm di Messina, rettore del santuario Madonna di Lourdes. esperto in spiritualità francescana.
Fra Benedetto illustrerà le origini della prima rappresentazione del Presepe al Mondo ovvero ci parlerà del presepe di Greccio: evento accaduto nel Natale del 1223, esattamente 800 anni fa, per intuizione di San Francesco. Fra Benedetto risponderà a tanti interrogativi: Che senso ha fare il presepe? Qual è il presepe di Greccio? Qual è il senso di quell’episodio da cui nasce la tradizione cristiana e, in occidente, la tradizione del presepe natalizio diffuso in tutto il mondo cristiano. Tutte le risposte affondano le radici in quell’evento storico. Durante l’incontro verrà anche spiegata la prospettiva francescana del Natale.
“Questo approfondimento storico francescano e, se vogliamo, anche teologico- afferma fra Alfio dell’Ofm di Favara, moderatore dell’incontro- ha delle ricadute esistenziali evidenti: come celebriamo noi il Natale? come lo festeggiamo? siamo proprio sicuri che la modalità di celebrare il Natale secondo lo schema che ci viene consegnato dalla pubblicità, dalla moda, dalle nostre tradizioni è quello corretto? C’è, forse, anche un natale mondano dal quale dovremmo, come cristiani, liberarci ed educare i nostri figli, nipoti, vicini, amici a viverlo cristianamente? Ed ancora; che senso ha prendersi cura dei poveri solo a Natale, spendere tanti soldi per il Natale?”
Il Papa, per il natale 2023, ha concesso l’indulgenza plenaria a chi visita un presepe in una chiesa francescana quindi, nella ricorrenza delle altre condizioni, potrà lucrarla chi andrà a visitare la Chiesa e il presepe vivente allestito presso il convento di Sant’Antonio da Padova a Favara,
Si riporta di seguito il calendario dei successivi incontri:
16 gennaio: Magia, occultismo e superstizione. Si tratta del terzo ed ultimo incontro della prima macroarea
La seconda macroarea, dal tema, EDUCAZIONE E CURA, costituita sempre da tre incontri, sarà così articolata:
5 marzo: La non violenza e l’uso delle armi
9 aprile: Genitori ed emergenze educative Bullismo e dipendenze
14 maggio: Donna e custodia della vita
Tutti gli incontri si svolgeranno nel salone sottostante alla Chiesa Santi Pietro e Paolo alle ore 19 00.