La Camera dei Deputati ha approvato la conversione del decreto-legge cosiddetto Milleproroghe, che dispone la proroga di numerosi termini legislativi e riguarda anche disposizioni di carattere sostanziale e con carattere di urgenza, in particolare in materia finanziaria e di organizzazione di pubbliche amministrazioni.
Tra le norme più rilevanti, il taglio dell’Irpef agricola, la possibilità per i medici di rimanere in corsia fino a 72 anni e lo scudo penale per tutto il 2024 per il personale sanitario.
Di particolare interesse anche l’approvazione dell’emendamento sui lavoratori precari siciliani, voluto dal parlamentare agrigentino Calogero Pisano, che prevede la possibilità per gli Enti locali di prorogare i contratti dei lavoratori precari che, altrimenti, rischiavano di rimanere a casa.
“Sono soddisfatto per l’approvazione del Decreto Milleproroghe e, con esso, dell’emendamento sui precari siciliani di cui sono firmatario” – afferma Pisano – “diamo così una risposta concreta ed un futuro ad una vasta platea di lavoratori”.
Lo stesso Calogero Pisano comunica di aver incassato anche il si dell’Aula al suo ordine del giorno che impegna il governo a valutare di prorogare il termine di entrata in vigore del nuovo tariffario per le remunerazioni per le prestazioni per l’assistenza specialistica e protesica, una tematica che riguarda centinaia di laboratori di analisi della Sicilia (una sessantina in provincia di Agrigento).