Avv. Adriano Barba, segretario provinciale Fratelli d’Italia
“Non sono intervenuto nel dibattito sui meriti della stabilizzazione e non pensavo di farlo. Ma rispetto alle falsità del PD e della sinistra favarase non posso rimanere in silenzio.
A tutto c’è un limite.
Invero, infatti, non abbiamo mai ribadito che i parlamentari agrigentini del pd e del m5s hanno votato contro il testo che consente di stabilizzare i precari ma rispetto alle dichiarazioni che ho letto non ci si può esimere dal renderlo noto.
Abbiamo lavorato in silenzio in sinergia con l’amministrazione e tutto il consiglio comunale nel superiore interesse dei precari ma francamente non si possono sentire le falsità del PD e della sinistra di Favara in replica alla nostra Presidente del Consiglio.
Sostenere che la stabilizzazione dei precari è stata sostenuta da Ida Carmina e Giovanna Iacono è falso e tale falsità appare agevolmente riscontrabile dagli atti della Camera dei Deputati.
Entrambi, infatti, hanno votato contro il testo delle milleproroghe all’interno del quale vi era il testo emendato dall’on. Calogero Pisano per la stabilizzazione dei precari. Rispetto a questi fatti, dunque, il silenzio sarebbe stato apprezzato, il tentativo di invertire la verità, invece, appare davvero incredibile.
Il PD ed il M5S in buona sostanza hanno votato contro un testo prendendosi i meriti dello stesso. In questi casi la decenza impone il silenzio non lo stravolgimento della verità.
Ci spieghino, dunque, Favara per i beni comuni, Partito Democratico e AVS – Sinistra perché Ida Carmina e Giovanna Iacono hanno votato contro il testo delle milleproroghe all’interno del quale vi era la norma che ha consentito di stabilizzare i precari.
Lo spieghino agli ex precari che pure hanno voluto venire ad incontrare.
Per quanto riguarda l’operato del Presidente del Consiglio Miriam Mignemi, il suo grande lavoro è sotto gli occhi di tutti.
Ha bruciato le tappe per approvare nel più breve tempo possibile tutti gli strumenti finanziari, e lo dimostrano i fatti: il 18 Novembre si è concluso l’iter a fronte della scadenza al 31 Dicembre e sempre la stessa, sentiti i lavoratori e gli Rsu per i sindacati , aveva interloquito con il Presidente dell’Ars Galvagno e con l’On. Pisano che ha poi emendato il testo.
Noi siamo abitutati a raccontare quello che facciamo senza dovere esaltare quello che non fanno gli altri. Forse questa è la vera differenza tra noi e la sinistra.
Detto questo, auguriamo buon Natale a tutti.”