Una nutrita delegazione dei metalmeccanici della FIOM CGIL di Agrigento partecipa oggi, giovedì 20 giugno, allo sciopero regionale indetto a Palermo dalla FIOM CGIL Sicilia, nell’ambito della vertenza nazionale per il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore metalmeccanico.
Alla manifestazione, che coinvolge lavoratrici e lavoratori provenienti da tutte le province siciliane, parteciperanno anche il segretario organizzativo Franco Gangemi e il coordinatore provinciale FIOM CGIL Agrigento, Vincenzo Alongi, in rappresentanza della realtà produttiva agrigentina.
“È fondamentale far sentire la nostra voce – dichiara Vincenzo Alongi – Il contratto nazionale è uno strumento di giustizia e tutela. Non possiamo più tollerare ritardi e rinvii. Saremo a Palermo per chiedere risposte concrete e immediate”.
La mobilitazione odierna rappresenta una tappa fondamentale nella battaglia sindacale per la tutela del potere d’acquisto, il riconoscimento della dignità salariale e la garanzia dei diritti fondamentali dei lavoratori metalmeccanici, in un contesto economico segnato da instabilità, inflazione e precarietà crescente.
La CGIL di Agrigento invita tutte le lavoratrici e i lavoratori a unirsi alla protesta: la posta in gioco riguarda non solo il presente contrattuale, ma il futuro dell’industria metalmeccanica in Sicilia e in tutto il Paese.