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Chi non sogna una cittร pulita in cui ogni cestino sia utilizzato correttamente (e magari ce ne sia piรน di uno nelle aree maggiormente frequentate), dove i marciapiedi non siano invasi da sterpaglie o rifiuti abbandonati, dove il litorale sia lindo e immacolato e non pieno zeppo di mozziconi di sigaretta. Dove la cultura ambientale sia ben piรน radicata dellโerbaccia sul ciglio della strada.
Ad Agrigento, ahinoi, di tutto si puรฒ parlare fuorchรฉ di decoro urbano e rispetto per lโambiente.
Pensiamo a San Leone… tra bottiglie abbandonate a pochi passi dal mare allโindomani di un sabato sera etilico e marciapiedi infestati da graminacee alte ben oltre il metro o invasi dalla sabbia che rendono il Lungomare spiacevole alla vista. Per non parlare poi del fatto che in prossimitร di incroci e rotatorie le erbacce possono causare non solo un problema estetico, ma anche di sicurezza stradale.
E che dire dellโincuria intorno alla foce del fiume Akragas e lungo il litorale che porta a Maddalusa? Lรฌ oltre a raccogliere conchiglie davanti a un mare cristallino รจ possibile, purtroppo, scorgere copertoni dโauto e plastica di ogni tipo.
Ma messo da parte tutto questo, oggi vogliamo raccontare il bello del microcosmo umano Sanleonino.
ร qui che un volenteroso cittadino che vuole rimanere anonimo si รจ armato di buona volontร e ha deciso di fare la sua parte contro lโincuria urbana prodigandosi in una attivitร di pulitura del marciapiede di Viale Viareggio.
Unโespressione dโamore e rispetto per il proprio quartiere e per la propria cittร che appassiona e che serve da lezione a quanti continuano a sporcare una cittร giร nientโaffatto pulita.
Un piccolo gesto rivelatore di grande senso civico che andrebbe premiato con un attestato di benemerenza da parte dellโAmministrazione Comunale.ย Quel che fa questo concittadino puรฒ essere definito con una sola parola: ammirevole.
Ma sapete cosa sarebbe bello? Se per una volta, oltre a guardare dal finestrino e ammirare il gesto di altri, facessimo noi altrettantorimboccandoci le maniche e prendendoci cura della nostra San Leone.
Ognuno di noi ha il diritto di vivere in una cittร pulita, ma ha anche il dovere di non sporcare ed essere rispettoso del bene comune. Per capirlo fino in fondo serve forse stimolare la cultura della responsabilitร e rendere piรน partecipata la cura e la gestione degli spazi pubblici, specie alle nuove generazioni.