Per venire incontro alle difficoltà dei cittadini nel pagare la Tari, l’odiata tassa sui rifiuti, il sindaco di Favara Antonio Palumbo su proposta e sollecitazione del Consiglio comunale, che tramite le specifiche commissioni hanno effettuato appositi studi di fattibilità e preparato un apposito regolamento, ha emesso un Decreto che di fatto istituisce il “Cittadino – Netturbino“.
Per ricevere il Bonus i cittadini dovranno accreditarsi al Comune sottoscrivere un apposito contratto che li autorizza a scopare e raccogliere i rifiuti nel circondario della propria abitazione o del condominio. Questo permetterà di avere una riduzione della tassa che, a secondo l’estensione del tratto di strada, della tipologia della scopata e del quantitativo di rifiuti raccolti, può anche arrivare ad eliminare totalmente la Tari.
Per poter essere autorizzati a svolgere il servizio di “Cittadino Netturbino” in primo luogo si deve fare una domanda all’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, oggi dalle 9:00 fino alle ore 12:00, indicare la zona che si vuole pulire e il tipo di servizio che si prevede di offrire. (in caso di richiesta per lo stesso luogo conterà l’ordine di presentazione della domanda).
Successivamente un’apposita commissione sottoporrà i candidati “cittadini-netturbini” ad un esame pratico per valutare se in realtà sono capaci ad usare la scopa. Nel servizio, infatti, bisogna usare un particolare tipo di scopa. In relazione alle capacità del soggetto ma anche alla tipologia della strada bisogna, infine, differenziare i rifiuti facendo attenzione soprattutto a quelli umidi e che hanno un impatto particolare con l’ambiente, come gli scarti alimentari e soprattutto quelli ittici.