Si riempie l’hotspot e da 46 ospiti di giovedì sera sono sbalzati a i, in meno di12 ore, sono arrivate 489. Gli ultimi arrivi a bordo di tre barchini, partiti da Sfax in Tunisia, sono stati soccorsi dalle motovedette Cp265 e Cp324 della Guardia costiera. A bordo c’erano, rispettivamente, 39 (compresi 10 donne e 2 minorenni), 33 (5 donne e 3 minorenni) e 38 (8 donne e 1 minorenne) migranti. Sono originari di Guinea, Mali, Costa d’Avorio, Liberia, Camerun, Senegal, Burkina Faso.
E’ stata, intanto, trasferita, con elisoccorso del 118, dal Poliambulatorio di Lampedusa all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento la donna che ieri sera è stata ritrovata, in mare aperto, con indosso un salvagente. A chiedere aiuto e a fare scattare i soccorsi erano stati dei pescatori tunisini che avevano chiamato la Capitaneria di porto che, con una motovedetta, l’avevano recuperata e trasferita a Lampedusa. La donna è in forte stato di choc e di grave ipotermia. Dopo che ha ripreso coscienza, assistita dai medici del Poliambulatorio (ANSA).