In un lungo documento i consiglieri comunali Bellavia Giuseppe, Erica Matina, Scalia Gaspare, Lupo Salvatore, Broccia Salvatore, Dalli Cardillo Paolo, Tania Sgrarito, Giacomo Di Stefano e Giovanni Bennardo, bocciano senza sconti l’amministrazione Manganella.
“Fin dalle fasi iniziali – scrivono – ha snaturato l’accordo politico sottoscritto con i partiti e gli elettori, infatti ha disatteso in “toto” il programma e l’impegno assunto con i cittadini: recupero del centro storico, raccolta differenziata, pagare tutti per pagare meno, controllo del territorio, manutenzione della rete stradale comunale, gestione del verde pubblico,valorizzazione beni culturali e ambientali, lavoro e politiche giovanili,turismo, organizzazione amministrativa comunale e risorse umane solo per citarne una parte, limitandosi ad una gestione maldestra ed approssimativa del comune; gravando di tasse i pesantissimi oneri a cui sono sottoposti i cittadini.
Dopo una fase iniziale si è allontanato dai partiti della coalizione, assumendo posizioni personalistiche che hanno alimentato un clima di contrasti, lacerazioni ed infine, buttando la maschera, da perfetto trasformista e saltimbanco, si è reso protagonista del ribaltone che lo ha visto,con particolare disinvoltura scaricare la giunta di centro-destra e dare vita, dopo i tanti rifiuti ad assumere incarichi assessoriali da parte di professionisti di elevata personalità, ad un’amministrazione “tecnica”, ma dal sapore squisitamente personale.
La sfiducia è motivata anche dall'impostazione gestionale che specie negli ultimi tempi, ha avuto, in tutti i settori ed in particolare quello finanziario, una caratterizzazione illegittima, dissennata e clientelare”.
Ce n’è voluto, ma alla fine hanno scritto la parola “sfiducia”. Non dicono, comunque, espressamente che la chiederanno.
E continuano.
“L' Ente è stato commissariato ben quattro volte in un anno sul Bilancio, sul Consuntivo, sul Preventivo, sulle Srr, sempre a causa di ritardi della Amministrazione Comunale nella trasmissione degli atti al Consiglio.
Il sindaco ha avuto uno sleale comportamento nei confronti del Consiglio Comunale, che è stato costretto a votare atti importanti all' ultimo minuto dalla scadenza.
Non per ultimo il rilievo della Corte dei Conti per delle misure correttive strutturali, arrivato il 25 ottobre con scadenza in 60 giorni cioè il 6/01/13 , dopo una lungo silenzio e viaggi vari, il sindaco ha iniziato a lavorarci il 31/12/12 per portare la delibera nel civico consesso per il 4/01/13. IL sindaco ha dimenticato che "la gatta frettolosa fa i gattini ciechi"; non mettendo così il Consiglio Comunale nelle condizioni di valutare e di integrare le delibere .
Alla luce delle considerazioni su esposte e nell' esclusivo interesse della città, che ha il diritto ad una Amministrazione Comunale sana, attenta ai problemi, solerte nella ricerca delle soluzioni, efficiente e costante nell'azione amministrativa e nel raggiungimento degli obiettivi, Cantiere Popolare, Futuro e Liberà e il Cons. Bennardo dichiarano la loro sfiducia nei confronti del Sindaco Rosario Manganella e di conseguenza la giunta da lui presieduta”.
Ed ecco che per la seconda volta arrivano alla stessa conclusione quella della sfiducia, evitando di specificare di averla preparata, concretizzata, firmata.
Il bello è nelle conclusioni.
“Pertanto, anche in considerazione di non avere più dalla parte sua i partiti che lo hanno sostenuto in campagna elettorale, oltre alla totale delusione anche di coloro che lo hanno votato , non gli resta che rassegnare le DIMISSIONI”.
Ma non si stava parlando di sfiducia? Che c’entrano le dimissioni?
Per loro stessa ammissione, tra l’altro gran parte dei firmatari del documento hanno approvato tutti gli aumenti delle tasse proposte dall’amministrazione, l’esperienza Manganella è fallimentare.
Allora bisogna chiuderla subito, chiamando il pane, pane e il vino, vino, senza fare confusione tra sfiducia e dimissioni.
Intanto, nella seduta comunale di stasera vedremo se i firmatari del recente documento voteranno favorevolmente la proposta dell’amministrazione sulle misure correttive richieste dalla Corte dei conti.
Vedremo e vi racconteremo.
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Scusate: ma gli altri partiti che fanno? il Pdl più degli altri, l’udc,gli amici del’ex mpa e di granata? solo con la sfiducia a questo sindaco potete riscattarvi. grazie bosco montaperto messinese nobbile e manganella per averci ingannato affossato e portato alla fame il paese con questo sindaco.vergognatevi