21 Aprile 1999 – 21 Aprile 2016, sono trascorsi 17 anni dalla criminale uccisione di un bambino di 11 anni.
Stefano il bambino di Favara desiderava solo salire su un fuori strada, fare un giro sulla Jeep. Ma percorsi pochi chilometri l’automezzo venne raggiunto da tre colpi di fucile, che spezzarono la sua esistenza. Ucciso dalla mafia per errore, non era lui il bersaglio dei killer. La mafia agisce con le bombe e i fucili e quello che per loro è uno errore ferma la vita di un bambino.
Diciassette anni fa Favara si è fermata e si è stretta intorno alla famiglia Pompeo. L’amministrazione comunale guidata all’epoca dal sindaco Lorenzo Airò gli ha dedicato la villa comunale. Lo Stato lo ha riconosciuto come vittima di mafia.
Domani alle ore 11:00 l’amministrazione comunale ricorderà Stefano in una manifestazione all’interno del cimitero di Piana Traversa.