“Un rifiuto intransigente di una mediazione oggettiva tra passato e presente”. E’ questa la chiave di lettura da dare alla scelta di Sicilia Futura di abbandonare la coalizione e rompere con il Pd e il Ncd e quindi la candidata a sindaco di Favara Gabriella Bruccoleri e correre, di conseguenza, da soli? A dire queste parole, tramite un comunicato stampa, è il presidente e leader di Sicilia Futura, l’on Salvatore Cardinale, che aggiunge come aggravante “…. non vi sono margini per una coesione di operare, di lavoro e di condizioni politiche percorribili”.
Lasciando il politichese, usato nella stesura del comunicato, ed affrontando i temi evidenziati in maniera più pragmatica, è palese che i motivi della rottura sono da ricercare sul terreno della convivenza tra le parti in relazione sia alla tipologia di campagna elettorale già impostata dalla Bruccoleri che soprattutto sulla visibilità e sul ruolo attivo delle donne e degli uomini di partito, Sicilia Futura in questo caso, in relazione anche alla composizione della Giunta comunale. Ci sembra normale che un Partito che fa parte di una coalizione e di un progetto politico abbia parte attiva nel Governo della città. Allora la divergenza dov’è? Sui numeri? Sul peso degli assessorati o direttamente sulle persone che questi ruoli dovevano ricoprire? E poi “il passato e il presente” due “tempi” non contemplati dalla candidata Gabriella Bruccoleri che pensa solo “al futuro” che deve essere, pare, raggiunto percorrendo la strada da lei indicata e dalle donne e dagli uomini che ne condivido il percorso, il programma e i termini di attuazione, e forse, qualcuno dice, che abbiano anche il gradimento diretto della candidata. E’ questa la divergenza?
Le problematiche sono state discusse durante un’assemblea programmata dai responsabili cittadini di Sicilia Futura alla presenza dello stesso On. Cardinale. Nel comunicato tra l’altro si legge: “Sicilia Futura, suo malgrado, nonostante il serio impegno per superare le difficoltà e trovare punti convergenti per una proficua e costante sintonia tra i candidati alla carica di consigliere comunale e la candidata alla carica di Sindaco”. Per questi motivo la decisione di correre con proprie liste e di candidare e sostenere un uomo del proprio Movimento Politico. “Per acclamazione – si legge nel comunicato – l’assemblea sceglie per tale importante impegno di servizio Angelo Messinese, persona capace, di provata esperienza amministrativa, sicuramente in grado di affrontare i gravosi problemi che attanagliano il paese di Favara”.
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