Sono 14.419 nuclei familiari (14.015 nel 2017). Il dato viene fuori dall’analisi delle utenze domestiche aggiornate dagli Uffici comunali in relazione alla determinazione delle nuove tariffe TARI 2018 che l’Amministrazione comunale di Favara aveva portato al vaglio del Consiglio comunale per l’approvazione, senza successo.
Un elaborato che ci da la possibilità di “Scoprire Favara” dal punto di vista demografico, ma anche urbanistico e commerciale poiché i dati comprendono anche le consistenze abitative degli immobili soggetti a tassazione ed anche le tipologie di attività commerciali e artigianali presenti nel territorio urbano di Favara. Dati che ci permettono di fare un raffronto con l’elaborato dell’anno 2017 (tra parentesi) e scoprire quanti cittadini utenti ci sono; la composizione dei nuclei familiari; le tipologie di abitazioni e la loro superficie; ma anche la tipologia di attività e la consistenza in mq. dell’esercizio commerciale.
Iniziamo il nostro percorso con i nuclei familiari partendo dal principio che “la TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga locali o aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, suscettibili a produrre rifiuti urbani” per cui il numero delle famiglie ed i relativi immobili è relativo sia alla popolazione residente che quelli che sono all’estero e iscritti all’AIRE.
I nuclei familiari esistenti sono 14.419 (14.015) in aumento rispetto al 2017. Popolazione così suddivisa: famiglie con un solo componente 3.310 (2.717); le famiglie con 2 componenti 3.143 (2.804); le famiglie più numerose sono quelle con 3 componenti 3.550 (4.189); i nuclei familiari con 4 persone sono 2.940 (2.897); arrivano a 1.159 (1.089) le famiglie formate da 5 persone; scendono, invece, a soli 317(322) i nuclei familiari che hanno 6 o più componenti.
Passiamo adesso alle abitazioni e scopriamo che più consistente è il nucleo familiare più piccola, in metri quadrati, è la superficie abitata. Nel particolare abbiamo queste superficie medie in riferimento sempre alla composizione del nucleo familiare: 1 persona mq.113,8; due persone mq. 130,3; nucleo con 3 persone mq. 131,9; quattro persone mq. 123,5; famiglia di 5 persone mq.123,1; ed infine nucleo familiare di 6 o più persone mq. 121,0. La superfice media per abitazione è di mq. 122,0.
Ed eccoci adesso alla parte più dolente, ovvero al costo della tariffa TARI 2018, rideterminata con una maggiorazione dovuta a costi del 2016 e del 2017, insomma alla bolletta da pagare che ci arriva a casa che deve coprire il costo totale del servizio stimato in €.6.880225,49 (€. 6.252.485,26). Come dicevamo costo totale per famiglia che è dato da una parte fissa relativa ai mq. e una parte variabile relativa al numero delle persone del nucleo familiare. Ovvero per una abitazione identica in grandezza si pagherà una tassa diversa in relazione al, numero di persone.
Nella TARI 2018 mediamente una persona paga €.66,63 (€. 64,25), con una diminuzione media di €.2,38. Ma la tariffa TARI 2018 non diminuisce anzi aumenta in quanto si ha un costo generale del servizio superiore rispetto al 2017. Sommando infatti la quota fissa relativa ai metri quadrati con la parte variabile relative alle persone, si hanno queste tariffe medie 2018 con tra parentesi ( ) la tariffa del 2017.
Famiglia 1 componente: €.241,33 (€.210,66); due componenti €.387,62 (€.341,94); famiglia con 3 componenti €.435,58 (€.386,40); con 4 persone €.497,45 (€.447,45); famiglia composta da 5 persone €.577,26 (€.523,90) ed infine nucleo familiare di 6 e più componenti €.622,70 (€.564,00). L’aumento in bolletta rispetto al 2017 va da + €.30,67 della famiglia a singolo componente a + €.58,70 per la famiglia di 6 e più componenti.
Analizziamo adesso le cosiddette “utenze non domestiche” ovvero alle attività economiche quali negozi, botteghe artigiane, professionali e mediche. Se ci convince il dato di 9 Ipermercati con vendita di generi misti, ci meraviglia leggere che a Favara ci sono n. 4 discoteche/night club; abbiamo 69 tra ristoranti, trattorie e pizzerie e 104 tra bar, caffetterie e pasticcerie; 27 autosaloni; 7 case di cura/riposo ed anche ospedale; 317 studi professionali; 318 tra negozi di abbigliamento, calzature e altri beni durevoli; 34 tra edicole, farmacie e tabacchi; pensate ci sono anche 2 cinematografi e 8 alberghi di cui uno con ristorante; 33 attività industriali con capannone. Un totale complessivo di utenze non domestiche assoggettate a TARI 2018 di 1.600 che occupano una superficie tassabile di mq. 249.532,78.