Autore: franco.pullara

Siamo stanchi, inutile negarlo, di ricevere richieste di sms in favore di questa o di quella associazione, di richieste di aiuto per i poveri, eppure c’è chi li cerca. I Frati francescani cercano i poveri per aiutarli e per dare sollievo alle loro sofferenze. Si ammazzano di fatica nei campi per sfamare chi non ha nulla. Qualche giorno fa mi sono trovato, per caso, presente ad una testimonianza che potrebbe essere un trattato di economia sulle fasce deboli della società civile. “Grazie al vostro aiuto in generi alimentari – diceva un poveruomo al frate – ho potuto acquistare gli attrezzi…

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Con 15 voti favorevoli, 10 contrari, 1 astenuto e 4 assenti il Consiglio in seduta straordinaria approva la “Determinazione della rate e delle scadenze di versamento del tributo comunale sui servizi per l’anno 2013. Modifica Deliberazione di C.C. n. 62 del 19.06.2013”. Nella precedente convocazione il sindaco aveva presentato come scadenze il 15 di Luglio, il 16 Agosto, 15 Settembre e 15 Dicembre, in quella occasione agitò lo spettro del danno al Comune solo per lo slittamento di un solo giorno e il Consiglio approvò. Ieri, ha riproposto altre date e precisamente il 26 Agosto, ben 40 giorni dopo la…

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L’idea dell’aperitivo per raccogliere fondi per la Tenda del Padre Abramo è stata un successo in termini di partecipazione, di gioia e di stare insieme senza alcuna differenza di nazionalità, religione e razza. Per gruppo di Dinamicamente, questa di oggi, è la seconda iniziativa in favore dei Frati francescani che si spendono per i poveri, mentre tante sono le attività nel sociale e nel volontariato cittadino. Costituisce un segnale di reale cambiamento e una lezione di generosità che viene dai giovani e dovrebbe interessare tutti. E’ stata festa grande nel chiosco del convento, con fra Giuseppe che quasi non si…

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Con l’acqua arriva la sabbia. Giovanni Di Caro del M5S ha fatto decine e decine di prelievi per avere un campione ottimale del particolare fenomeno, anche se non era manco il caso, considerato che l’utenza di Girgenti acque da anni è costretta costantemente a pulire e sostituire i filtri dei rubinetti dalla sabbia che arriva con il prezioso liquido. Adesso, Di Caro è intenzionato a fare analizzare le parti contenute nell’acqua, per verificare l’effettiva potabilità di ciò che viene distribuito a caro prezzo nelle abitazioni delle città che hanno effettuato la consegna delle rete idriche a Girgenti acque.  Paradossale resta…

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“Favara esprime vicinanza e piena solidarietà al Pm Laura Vaccaro per il vile atto intimidatorio del quale è stata vittima . Cittadina illustre della nostra città , ha rappresentato e rappresenta, attraverso il suo lavoro quotidiano di servizio allo Stato, un motivo di grandissimo orgoglio per tutti i cittadini che vedono in lei un esempio di legalità e di contrasto alla mafia”. Lo dicono il presidente del Consuglio comunale e il sindaco di Favara

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Non è una esagerazione, ma nel nulla favarese, leggere il documento dell’avvocato Giuseppe Di Miceli dell’Adiconsum, mi ha entusiasmato. In città c’è almeno una componente che svolge il proprio ruolo a fronte di un silenzio che la dice lunga sulla passiva accettazione di qualsiasi produzione dell’amministrazione locale e sulla esclusione, quasi forzata, dell’opinione pubblica sulle azioni della politica. L’avvocato Di Miceli, pur restando nel proprio ambito professionale, ha “scomodato” l’amministrazione che già da tempo avrebbe dovuto offrire i chiarimenti chiesti, oggi, da Adiconsum. Ma veniamo al documento inviato al sindaco, all’assessore al Bilancio e ai responsabili dell’area finanziaria e del servizio…

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“Gli eredi legittimi – scrive l’avvocato Carmelo Palumbo al sindaco, giorno 8 aprile 2013 – del loro compianto congiunto Farruggia Pasquale, N.H. noto artista, quale apprezzato pittore della nostra Cittadina,  hanno maturato la volontà di recedere dal contratto in oggetto. La volontà che proclamano è direttamente intrecciata alla condotta tenuta dal Comune di Favara, attraverso i suoi organi interni. Risulta, infatti, che da diverse settimane i quadri non sono esposti nel luogo stabilito, e senza alcuna preventiva comunicazione.   Inoltre, già nel passato, senza alcuna preventiva comunicazione, i quadri sono stati accantonati in un angolo, senza pulizia, senza alcuna guardiania…

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 “Che fare è un saggio politico di Lenin – scrive Davide Romeo- in cui il grande leader affrontava le questioni del partito e dibatteva su come abbattere la monarchia assolutista degli zar e conquistare il potere. La politica è semplicemente questo, “go…vernare” secondo le proprie idee e programmi, se si parte da opposizione, come conquistare il governo e attuare la propria visione sulla città. Ma a Favara le cose non stanno così, ma non da oggi! L’articolo di Franco Pullara su Siciliaonpress, merita una doverosa riflessione e commento. Che fare? Fotografiamo la realtà: abbiamo un sindaco senza programma e che…

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Favara avrà presto una nuova giunta non una nuova maggioranza, ché il gruppo di consiglieri, piuttosto di partiti, si è formato e sostiene il sindaco da qualche mese, in attesa “dell’evento”. Ed è possibile che si approdi ad un rimpasto  invece di un azzeramento. Chi è dentro la squadra non vuole lasciare e si sta dando da fare per farsi “sponsorizzare”  dai consiglieri. Il tutto viene vestito di nobiltà politica ricorrendo al forzato concetto del rilancio dell’amministrazione. Le cose non vanno certamente bene e allora se diciamo al popolo che si vuole rilanciare il governo della città, saremo credibili. Intanto,…

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I Frati francescani non hanno più nulla da donare alle famiglie povere. Mi ha telefonato, proprio adesso, fra Giuseppe del Convento di Favara dicendomi che le ultime quattro famiglie favaresi hanno prosciugato il poco che c’era nella dispensa. Hanno bisogno di noi, di ognuno di noi, vi sto chiedendo un piccolo aiuto, una busta di latte, passata di pomodoro, scatolame, patate, pasta. Per i frati in soccorso dei più poveri, lo chiedo al sindaco, al presidente del Consiglio comunale, agli assessori, ad ogni singolo consigliere comunale, a chi favarese e non favarese è nelle condizioni di dividere il poco che…

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