Autore: franco.pullara

La Chiesa Madre affollata in occasione della celebrazione del Corpus Domini, quando tutti i fedeli delle diverse parrocchie si incontrano nello stesso tempio non è una novità. Ma alla processione che segue la funzione religiosa, raramente si è vista tanta partecipazione, come in quella di ieri. Il mio è l’occhio del laico e potrà risultare poco rispettoso dell’argomento, ma ho cercato lo stesso di capirne le ragioni. Nell’attuale periodo di vacche magre è cambiato il ruolo di parroco, diventato il “soccorritore”. La solidarietà pubblica è morta e con essa la speranza di ricevere il minimo aiuto economico da parte del…

“In attesa di conoscere gli esiti dell’istituto dell’Arbitrato, ancorché “rituale”, a cui il Comune di Favara ha voluto fare ricorso relativamente al presunto contenzioso con l’ex società concessionaria per l’accertamento e la riscossione dei tributi locali, ossia l’Aipa SpA, in ordine al fatto che, a detta del Sindaco Manganella ,“sono state violate una serie di norme contrattuali, tra cui un aumento indiscriminato degli aggi a favore, ovviamente, di Aipa”, annunciamo sin d’ora il proposito di istituire un apposito Comitato di Vigilanza”. Questa è la prima parte del contenuto del comunicato a firma del consigliere comunale Filippo Ceresi e del coordinatore…

Doveva Crocetta fare pulizia, ché troppa è la sporcizia accumulata e penalizzante per l’economia dell’Isola. I suoi predecessori, nella stragrande maggioranza, si sono distinti per gli sprechi e i siciliani hanno e continuano a pagare gli effetti di una politica dissennata, che ha tolto il pane dalla bocca al popolo, parola andata in disuso ché viene più facile, in tema di fottere, dire “gente” o “cittadini”. Del resto, le rivoluzioni si sono sempre fatte in favore del popolo e, quindi, deve essere difeso. Doveva fare pulizia anche nel settore della Formazione professionale, ma non, certamente, buttando l’acqua sporca con tutto…

“Il gruppo prometeo si dissocia dalla conduzione politica “post raccolta delle firme” sull’esposto su “girgenti acque”. Dopo la raccolta delle firme non c’è stata una naturale continuazione sul piano politico e amministrativo da parte di chi “doveva” dare il giusto seguito. La nostra proposta, che avanzeremo al Consiglio comunale, è la fuoriuscita dall’Ato idrico, che è già’ in liquidazione e in fase di chiusura. Solo così potremo avanzare proposte e aggiustamenti sulle condizioni di erogazione dell’acqua, i suoi costi e i termini del servizio. Il resto è solo propaganda, sterile per giunta! Aspettiamo, altresì, ancora l’iniziativa del sindaco, tanto sbandierata come altrettanto messa nel…

Scappano dalla loro terra, meglio, scappano dalla miseria e dalla fame per trovare da noi un migliore futuro. E noi scappiamo, ché un futuro per noi nella nostra terra è negato. Strana davvero la vita, ma così è. Pensiamo che se sono venuti per sfamarsi, un tozzo di pane va benissimo. Nel loro Paese non lo avevano, qui lo trovano e il tanto può bastare. Vanno a lavorare per venti euro al giorno, in pochi più fortunati superano di poco la cifra, ma siamo sereni ché a casa loro non mangiavano e con venti euro possono acquistare dieci chili di…

Durante l’audizione a Commissioni riunite del Ministro per gli affari europei, Enzo Moavero Milanesi, è intervenuto il parlamentare agrigentino Antonino Moscatt, che dopo aver ascoltato le linee programmatiche dello stesso Moavero Milanesi, ha parlato d’Europa come opportunità e non come limite. “Proprio adesso che l’Italia sta risolvendo i problemi legati alle procedure d’infrazione che la hanno caratterizzata, il Parlamento ha la necessità di sfruttare tutti quei canali che gli permetteranno di essere più competitiva e produttiva, uscendo dallo stato che lo stesso Moavero Milanesi ha definito patologico”. Lo ha affermato l’esponente del Pd, che nel suo discorso ha tracciato i…

 “Considerato – scrivono Antonio Fallea e Mariella Vella nella loro interrogazione al sindaco – che oggi Favara vive un momento di gravissima crisi economica, ritenuto che le falde della povertà si ingrandiscono sempre di più e sempre più cittadini ricorrono alla mensa della solidarietà per potere soddisfare il bisogno primario ed essenziale di assicurarsi almeno un pasto caldo giornaliero tanto  premesso, interrogano il Sindaco per sapere se si sta adoperando e quali mezzi sta mettendo in campo per consentire la riapertura della mensa della solidarietà; chiedono inoltre allo stesso se ha già predisposto all’interno del bilancio previsionale nell’apposito capitolo una somma…

“A Favara nelle ultime settimane si sono consumate iniziative degne di nota che sicuramente sono il sintomo di un riscatto e di un cambiamento desiderato e voluto dai giovani e dall’intera popolazione”. A dirlo è Antonio Moscato al quale non attribuiamo cariche politiche ché preferiamo identificarlo come un giovane uno dei tanti interessati la futuro di Favara. “Ciononostante – continua Moscato – mi chiedo se adesso non sia il caso di mettere in campo lo stesso ardore e la stessa passione per occuparsi di questioni un po più importanti, anzi oserei dire vitali: interessiamoci dell’economia e della finanza del comune…

Sono tante, tantissime le buche impossibile contarle come le stelle in cielo. Sono tantissime e di forme diverse, larghe, strette, profonde, a sorpresa, si, pure, a sorpresa. Sono il frutto di due anni di intenso lavoro dell’amministrazione comunale che ha trasformato la città in una sorta di gruviera per fare imprecare automobilisti e pedoni. Se c’è la materia prima, ha pensato Zorro il locale giornalista mascherato, sarà bene valorizzarla. Detto, fatto, l’associazione Prometeo, i consiglieri Giovanni Bennardo, Rino Scalia, Salvatore Broccia, Salvatore Lupo e il portavoce di Socialisti riformisti, Giuseppe Lentini hanno colto l’idea e colori alla mano hanno reso…

“Il gruppo Prometeo, propone un gioco a quiz :" entro quando la nuova maggioranza consiliare di matrice sasaiana comprenderà' che il sindaco li prende in giro?" Le scommesse sono aperte, chi vince si aggiudica una seduta in prima fila in uno dei tanti Consigli comunali”. Questa di Davide Romeo e del suo gruppo è una chiara e sana provocazione destinata a risvegliare animi definitivamente deceduti. E non basta una provocazione per resuscitare un morto, occorrerebbe un miracolo, cosa questa decisamente fuori dalla portata dei mortali. La questione dovrebbe, passando dall’ironia e dal sarcasmo all'analizzare con la serietà che impone la…