“Un incarico che ci permetterà di lavorare sodo per il bene della Sicilia”. Il presidente del gruppo parlamentare del M5S all’ARS , Giancarlo Cancelleri, è visibilmente soddisfatto della presidenza della quarta commissione, Ambiente e Territorio, assegnata al gruppo con la nomina di Giampiero Trizzino.
“Ci tenevamo tantissimo – dice – e non per gestire clientele o per le indennità, cui, anche in questo caso, come nostro costume, rinunciamo, ma per concretizzare progetti che da sempre sono l’essenza del nostro Movimento”. Le linee guida del cammino prossimo venturo sono ben chiare a Trizzino, 35 anni, laurea in Giurisprudenza, due master in diritto dell’Ambiente, che snocciola i punti fondamentali del programma che entro l’estate si concretizzeranno nei primi disegni di legge. “Dobbiamo cominciare – dice Trizzino – a vedere i rifiuti come risorsa e non come problema. Se trattati a dovere gli scarti possono diventare remunerativi e fonte di occupazione. E’ assurdo pensare che gli imprenditori siciliani devono andare a comprare la plastica in Lombardia, mentre qui la conferiamo in discarica”. “Uno dei nostri cavalli di battaglia – prosegue Trizzino – è anche la lotta per l’acqua, che riparte dal referendum e dalla legge di iniziativa popolare sottoscritta nel 2010 da 35 mila siciliani assieme a tutte le forze che si battono da anni contro la privatizzazione del servzio idrico”.
Complessivamente sono tre i deputati approdati in IV commissione e tutti con una militanza di lunghissimo corso nel settore.
1 commento
Carmelo Pulvino liked this on Facebook.