Berlusconi annuncia: "All'una e trenta di questa notte abbiamo firmato l'intesa con la Lega. Angelino può essere il nostro presidente giovane" come chiesto da Calderoli, "io ministro" e "Maroni sarà il candidato governatore in Lombardia".
L'ex premier non ha risparmiato l’attacco a Monti: "Dialogare con lui? No, mi ha deluso. I tecnici hanno fatto male al Paese. Meglio votare il Pd che è il trio sciagura".
Voluto dalla Lega alla fine l’accordo non poteva, certamente, raggiungersi senza l’investitura di Angelino Alfano a premier della coalizione.
Ovviamente, tutto rimane affidato agli umori di Silvio Berlusconi non nuovo ai ripensamenti repentini, ma adesso c’è l’ipoteca della Lega, della quale bisognerà tenere conto.
Nessun commento
Il candidato sarà Tremonti e non Angelino