E’ incalzante l’attività politica del deputato democratico Tonino Moscatt. Lo è sicuramente nei numeri, perché dal giorno dopo l’insediamento alla Camera dei deputati il suo dinamismo non è certo passato inosservato a noi giornalisti. Sarà che forse avevamo “fatto il callo” ad un sonnecchiare generale che usualmente colpiva buona parte dei parlamentari, ma in questa primissima parte di legislatura ci sembra doveroso sottolineare l’operosità del giovane favarese.
Proprio Moscatt, appena rientrato da Roma, dopo la partecipazione alla festa della legalità alla scuola Gaetano Guarino, ha riaperto – a Favara – la discussione con associazioni, professionisti e liberi cittadini attorno all’ormai consueto “tavolo di servizio” in un caffè di P.zza Cavour.
Si è passati al dunque: in relazione al bando che Moscatt vorrebbe sfruttare “per recuperare alcuni luoghi sportivi per favorire l’aggregazione e la fruizioni di alcuni impianti sportivi”, si è concertato con l’assessore Pullara ed il presidente del consiglio Pitruzzella, un incontro con l’ufficio tecnico del Comune che “rappresenta l’impulso determinante per ricevere i finanziamenti” e che in queste ore starebbe per sciogliere alcuni dubbi relativi alla progettazione. Allo stesso tempo alcuni architetti,presenti al tavolo con Moscatt, hanno già effettuato dei sopralluoghi per verificare lo stato in cui versano alcune scuole.
La volontà sarebbe quella di rinnovare bagni e spogliatoi, impermeabilizzare il tetto e possibilmente cambiare i pavimenti delle palestre, scuole, strutture che riusciranno ad essere finanziate. Almeno quello, anche se – per Moscatt – si potrebbe far di più se il Comune di Favara non versasse in condizioni finanziarie non ottimali. Proprio così, perché se il Comune di Favara riuscisse a contribuire anche in minima parte al recupero di alcuni impianti (24 mila euro su 200 mila euro, per esempio, come da bando), alle scuole “Capitano-Vaccaro” e “Bersagliere Urso” per fare due nomi, potrebbero arrivare più sovvenzioni. Ma intanto Moscatt ed i componenti del tavolo di servizio puntano ad assicurarsi le tranches da 100 mila euro che verrebbero finanziate in toto senza l’apporto del Comune.
Il Preside della scuola Borsellino ha fatto sapere che ha dei progetti pronti, ma tutto sembra stia procedendo bene con dei gruppi at-work. Il bando si chiuderà l’otto giugno, ma a Favara sono in tanti a confidare nelle capacità del giovane Moscatt, onorevole project manager.
Chissà non fosse la volta giusta per sistemare qualcosa e rendere polivalente qualche impianto sportivoin paese? Qualcuno ci sta provando, giovani e meno giovani ringrazierebbero.
Nessun commento
Non si ferma la corsa di Moscatt —> http://t.co/9yqbvGdTIc #toninomoscatt #voxdem