Il Sindaco Pippo Morello ha varato il piano operativo d’emergenza per gli eventi della Festa di San Calogero nel periodo 16-25 giugno, redatto dal responsabile del servizio comunale di protezione civile Carmelo Sorce, su proposta dell’assessore comunale Lillo Burgio.
Il piano operativo d’emergenza -che nell’ultima seduta del Consiglio Comunale era stato sollecitato anche dal consigliere Giuseppe Vainella- si è reso necessario a causa dell’enorme afflusso di persone (provenienti in gran parte da altri Comuni siciliani e, in particolare, da quelli delle province di Agrigento e Caltanisetta) che popolerà non solo le processioni religiose del 18 e 19 giugno, ma anche la fiera-mercato con circa 150 bancarelle nel viale Umberto e nel largo San Calogero, oltre che gli spettacoli pirotecnici e gli eventi musicali.
Giorno 18 mattina si svolgerà intanto l’evento religioso più importante, cioè la processione con la straula sopra la quale viene collocata la statua di San Calogero, trainata lungo la salita di Viale Umberto, a forza di braccia e con grosse funi, da centinaia di persone, molti delle quali a piedi nudi e tutte al grido di “Viva Diu e San Calò”.
Gli eventi musicali più importanti riguardano, invece, lo spettacolo musicale della serata del 18 giugno, con l’esibizione dei ragazzi della scuola di canto Siryus con la performance finale del narese Michael Bonanno, proveniente dalla trasmissione televisiva di RaiUno “Ti lascio una canzone”, e lo spettacolo musicale della serata del 23 giugno con i cabarettisti “I Fusibili”, la sfilata di moda “Miss Universo” e la giovane cantante Ylenia Morganti, proveniente dalla trasmissione televisiva “Amici” di Canale 5.
Durante tutto il periodo della Festa sarà inoltre possibile visitare la mostra d’arte plastica e di ceramica di Giuseppina Riggi dal titolo “Segni significanti”, curata dal critico d’arte Peppuccio Ingaglio, nei locali del Palazzo Malfitano che ospita il Museo d’Arte Grafica.
“Nonostante le ristrettezze finanziarie e di bilancio, abbiamo allestito un programma di eventi culturali e musicali che potrà affiancare dignitosamente le manifestazioni religiose la cui tradizione popolare affonda le radici in epoca assai remota.
Ma è stato anche importante predisporre il piano operativo d’emergenza, redatto dall’ufficio comunale di protezione civile, che coinvolgerà forze dell’ordine, personale tecnico ed associazioni di volontariato per fronteggiare gli scenari di rischio che si verificano in presenza di eventi simili che richiamano sempre un notevole afflusso di persone”.