Valentina Piscopo
Si è svolto, nella sede della Biblioteca Comunale di Favara, il primo dei quattro incontri tra gli amministratori e i giovani, avente come obiettivo trovare le soluzioni ai vari problemi della città.
“Question Time” è curato dall’instancabile Marco Marchese che, insieme ai consiglieri comunali Erica Matina, Giuseppe Milioti e Giuseppe Nobile, promotori del progetto,fanno respirare al nostro paese, aria d’ Europa. Infatti, alla presenza dei ragazzi che hanno preso parte alla prima fase del progetto, consistente in una serie di workshop con i coetanei della Romania e della Spagna, si è parlato dei vari problemi che affliggono Favara.
In questo primo incontro, sono state presentate le attività svolte durante il meeting svoltosi a Cuenca(Spagna). Inoltre i partecipanti hanno avviato una riflessione partendo dai risultati di un sondaggio che ha coinvolto 80 giovani favaresi su temi che riguardano il lavoro, la politica e le opportunità per gli under 30. L’obiettivo degli incontri, come ci racconta Marco Marchese è “di individuare le cause di un diffuso malessere e trovare le soluzioni più adatte. Anche per questo- continua Marco- è stato previsto un incontro sui nuovi finanziamenti previsti dall’Unione europea per le politiche giovanili”.
Ma quello del 18 febbraio è solo il primo dei quattro incontri: 24 febbraio, 3 marzo e 10 marzo, sono le date degli altri dibattiti che, nella Sala del Consiglio, dalle 17.00 alle 19.00, vedranno i giovani favaresi coinvolti in tematiche importanti e sentite, come bilancio comunale, l’atavico problema del lavoro, e le nuove opportunità dell’Europa. Le attività del progetto “Question Time” si concluderanno a fine marzo con un meeting internazionale che si terrà a Favara e a cui parteciperanno anche i giovani del comune di Cuenca (Spagna) e del comune di Zimnicea (Romania).
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