“Parliamo di una somma che si aggira sui 5 milioni di euro per un periodo di soli sei mesi – spiegano Vassallo e Vaccarello – e sfogliando le carte non possiamo che rinnovare le nostre preoccupazioni per alcuni passaggi e contenuti che non rappresentano sicuramente l’icona della chiarezza e della trasparenza. Abbiamo infatti presentato una nuova interrogazione, destinata anche al segretario generale del Comune, nelle vesti di responsabile per la prevenzione della corruzione. Tra le anomalie, già contenute nel primo bando che poi, su nostra sollecitazione, è stato revocato, torna ad essere presente, assieme a tante altre, quella che riguarda il profilo dei livelli occupazionali. Ancora una volta, 43 operai perderebbero il posto di lavoro” – evidenziano Vassallo e Vaccarello, i quali hanno deciso di incontrare i giornalisti domani mattina, a Palazzo dei Giganti, per illustrare gli approfondimenti e i dettagli di una tematica certamente delicata e complessa.
I consiglieri comunali, Alfonso Vassallo e Angelo Vaccarello, tornano all’attacco sulla vicenda rifiuti al Comune di Agrigento. Entrambi terranno domani, giovedì 27 marzo, alle ore 10, nell’Ufficio di Presidenza una conferenza stampa per fare il punto della situazione e per mettere a fuoco una serie di criticità e di incongruenze che vengono riproposte nel nuovo bando pubblicato dall’amministrazione comunale, per l’affidamento temporaneo del servizio di raccolta e smaltimento.
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Rifiuti – Vassallo e Vaccarello tornano ad attaccare l’amministrazione Zambuto
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