L’ennesimo, vile, atto vandalico nei confronti di una struttura pubblica quale è l’ex scuola media “Barone Antonio Mendola” dimostra ancora una volta il degrado morale che esiste nella nostra città. Un gesto da condannare aspramente perché va oltre il semplice atto di teppismo. In quelle fiamme leggiamo anche un attacco violento e mafioso nei confronti delle istituzioni che, con scelte politicamente discutibili e spesso di facciata, hanno cercato di evidenziare (ed evidenziarsi) un’istanza tuttavia di buon senso: il recupero strutturale di un bene pubblico.
Vogliamo però far notare un episodio per puntualizzare che il buon esempio deve partire sempre dalle istituzioni. Giorni fa avevamo segnalato che, da più di un mese, presso la scuola elementare Mons. Giudice di Favara, un tombino nell’atrio in cui i bambini fanno ricreazione, attende di essere riparato. Avevamo chiesto, prima possibile, di intervenire e riparare opportunamente il tombino, prima che qualcuno si facesse male sul serio. Le foto si commentano da sole.
Il rispetto e la cura di un “bene comune” è qualcosa che dovrebbe essere insegnato ai bambini fin dalle scuole elementari. Questo è uno dei compiti delle così dette “istituzioni”. Ci chiediamo però come, i giovani e giovanissimi, possano imparare il buon senso civico se, tutti i giorni, vedono con i loro occhi degrado e incuria.
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto.