Il pubblico delle grandi occasioni alla cerimonia inaugurale – oltre quattrocento i visitatori soltanto nel primo giorno di apertura della mostra degli strumenti appartenuti all’osservatorio astronomico della Provincia di Girgenti.
Sono oltre quattrocento i visitatori che nel solo primo giorno di apertura hanno percorso la galleria della Scala Reale, all’interno del Palazzo della Provincia Regionale, in cui sono esposte le attrezzature che nel 1866 componevano l’osservatorio astronomico e la stazione metereologica della Provincia di Girgenti.
La mostra resterà aperta sino al 7 giugno.
Le attrezzature scientifiche e gli strumenti meteorologici e astronomici oggi in esposizione, appartenevano alla Provincia di Girgenti, e facevano parte di un “gabinetto scientifico” che nella seconda metà dell’800 era installato all’ultimo piano del palazzo che, in origine, era stato costruito per ospitare il “Reale Ospizio di beneficenza”.
Dell’osservatorio di meteorologia parla anche il Picone nelle sue “Memorie” osservando che sul tetto del Palazzo della Provincia era funzionante un osservatorio meteorologico.
Picone racconta inoltre che nel dicembre del 1870,i professori Luigi Cobau (direttore dell’osservatorio e docente di matematica del Liceo Scinà di Girgenti), Nocito e Terrachini osservarono attraverso le attrezzature oggi in esposizione alcuni fenomeni astronomici, tra cui anche una eclissi di sole.
Compito dell’osservatorio era anche la misurazione giornaliera della temperatura e lo studio delle condizioni climatiche.
L’osservatorio rimase operativo fino al 1893:anno in cui le attrezzature vennero donate dalla Provincia di Girgenti all’istituto Tecnico Commerciale che era stato aperto da qualche decennio e che in quegli anni si trovava nei locali del Collegio dei Filippini in Via Atenea ad Agrigento.
L’Istituto quindi inaugurò il nuovo osservatorio nel 1894 nel torrioncino fatto costruire all’ultimo piano dell’edificio. Il primo direttore fu il geografo Giovanni Platania.
Il percorso espositivo organizzato dalla Provincia comprende anche un’interessante raccolta bibliografica e documenti dell’epoca messi a disposizione dall’Archivio di Stato di Agrigento tra cui una copia originale della Gazzetta Ufficiale del 20 giugno del 1946 in cui vennero pubblicati i risultati del referendum popolare e la proclamazione dei risultati sulla forma istituzionale dello Stato.
Completa il percorso espositivo una collezione di abiti originali del ‘800 della collezione Milco Dalacchi in mostra nell’alloggio prefettizio al primo piano.
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Osservatorio astronomico, oltre quattrocento i visitatori nel primo giorno
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