Valentina Piscopo
“Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati.” Questa è la frase celebre di uno dei più grandi, ormai ex, cestisti statunitensi, Michael Jordan. Ed è proprio con il lavoro di squadra e con spirito di condivisione che sabato scorso, 26 luglio, i ragazzi dell’ associazione “Bedda Favara” sono scesi in campo organizzando il Primo torneo di calcio “Vinciamo insieme”.
All’insegna della solidarietà lo slogan che incitava tutti i giovani favaresi a partecipare, “ la solidarietà è una partita che vogliamo vincere insieme a te”. Location sportiva per l’occasione? Il rinato campetto di calcio dei Padri vocazionisti, così da aiutare, per quanto possibile,Padre Uriel. Quattro le squadre che si sono sfidati a suon di tiri in porta e scivolate: l’associazione Bedda Favara; l’associazione “Amico da sempre” e i ragazzi dell’oratorio divisi in due squadre. A salire sul podio più alto, proprio l’associazione Bedda Favara, ad aggiudicarsi il secondo e d il terzo posto, i giovani dell’oratorio suddivisi in due formazioni. A portare a casa la medaglia di legno, la squadra dell’associazione “amico da sempre”. Ma , in questi casi, l’importante è davvero partecipare e far prosperare nelle nuove generazioni, il seme della solidarietà.
Esprime grande soddisfazione Giuseppe Nobile, membro di bedda Favara “ La partita di questa sera oltre che essere un momento di divertimento, è soprattutto un momento nel quale vengono fuori i valori più alti dello sport, come l’amicizia e la condivisione. Con il ricavato- continua Nobile- abbiamo provato a dare una mano alle spese che deve affrontare Padre Uriel. Anzi, spero di fare altre iniziative rivolte in tal senso perché, oltre ad aiutare la parrocchia , aiutano anche i giovani a crescere nel rispetto delle regole e nel rispetto dell’avversario ”. A fine partita, l’associazione guidata dal presidente Davide Lumia, ha regalato un pallone da calcio da lasciare in pianta stabile al campo.
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