L’onorevole Vincenzo Fontana apprezza il provvedimento inserito nel decreto approvato ieri dal Consiglio dei Ministri che allenta il Patto di stabilità interno ai comuni siciliani impegnati in prima linea a fronteggiare l’emergenza migranti.
Tra i 13 comuni siciliani, ci sono Agrigento, Porto Empedocle, Siculiana e Lampedusa.
“I comuni saranno ricompensati – a parlare è Fontana – con misure finanziarie adeguate alle spese per l’instancabile lavoro di assistenza, accoglienza e ospitalità per l’altissimo numero di migranti messi in sicurezza dopo aver scampato a guerre e scafisti. Escludere dal Patto di stabilità per questi comuni le spese sostenute per tale fine, comporterà un respiro non indifferente per le casse di queste realtà locali, darà un sollievo anche nella programmazione e nello sblocco delle spesa corrente.
E già tutto l’iter e le agevolazioni per i comuni siciliani, sarà esperita nel mese di ottobre dagli uffici del Ministero dell’Interno e ciò dimostra l’impegno fattivo del Governo e di Alfano a seguire e a concretizzare il provvedimento.
Ancora una volta, conclude Fontana, l’azione di un Governo fattivo che guarda ai reali bisogni degli enti locali siciliani è la sintesi di un’attività concreta nella risoluzione dei problemi del Paese. E di un Ministro dell’Interno Alfano che riesce a coniugare il principio di sussidiarietà, risolvendo con il buon senso e una sana concretezza i problemi della periferia superando le rigidità dei vincoli economici e trasformando l’accoglienza in una risorsa, dando dignità ed equità a chi ha mostrato un grande segnale di umanità verso uomini e donne che scappano dalla miseria e dalla guerra”.
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Fontana: "L’azione di Alfano sull’allentamento del Patto di stabilità un toccasana per i 13 comuni siciliani"
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