Nel mese di giugno ha preso il via l’operazione “Mare Sicuro 2014”, svolta su tutto il territorio nazionale dal Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera per la vigilanza sull’ordinato svolgimento delle attività diportistiche, turistiche e balneari e per la prevenzione o repressione di comportamenti pericolosi che mettano a repentaglio la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana. L’attività, che terminerà il 7 settembre p.v., intende garantire elevati standard di sicurezza grazie ad una razionale e diffusa presenza sul territorio di militari del Corpo nel periodo di maggiore afflusso di bagnanti in mare e lungo le coste, compreso ferragosto.
L’operazione, che vede la consolidata collaborazione con le forze di polizia, le associazioni di volontariato e gestori di stabilimenti balneari e strutture per la nautica, comporta l’intensificazione dei pattugliamenti via mare e via terra da parte dei militari della Guardia Costiera, con mirate verifiche di sicurezza sulle unità passeggeri, ai punti di imbarco/sbarco delle aree portuali, alle unità destinate a locazione e noleggio ed agli acquascooter. Ulteriori attività di monitoraggio sono condotte in tema di tutela ambientale (d’intesa con ARPA e ASP) e di controllo dell’intera filiera di pesca. Particolare attenzione è rivolta alla verifica degli apprestamenti di sicurezza (bagnino, corridoio di lancio, boe e segnalazioni relative ad acque riservate alla balneazione), così come il posizionamento a cura delle Amministrazioni Comunali di cartelli di avviso su eventuali pericoli.
Questi i principali dati dell’Operazione “Mare Sicuro 2014” nella giurisdizione del Circondario Marittimo di P. Empedocle (comprendente i comuni costieri di Ribera, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, Realmonte, P. Empedocle e Agrigento, dalla foce del torrente Bellapietra alla foce del fiume Naro), nel periodo 23 giugno – 15 agosto:
– impiegati a turno nell’operazione: 40 militari, 4 motovedette (CP 819, CP 2093, CP 527, CP 765), 1 gommone litoraneo (GC 110), 4 mezzi terrestri;
– controlli effettuati: 660 (117 in materia di pesca, 112 di nautica da diporto, 151 di navigazione da traffico, 67 in tema di ambiente, 75 in tema di demanio marittimo, altri controlli 128);
– sanzioni amministrative elevate: 94 (40 per violazioni in tema di Codice della Navigazione, 10 per navigazione da diporto, 7 per pesca marittima, 6 per violazioni alla vigente Ordinanza balneare, 31 per altre violazioni);
– notizie di reato inoltrate all’Autorità Giudiziaria: 8 (di cui 7 per abusiva occupazione demaniale, ai sensi degli art. 54 e 1161 del Codice della Navigazione, ed 1 per inquinamento ambientale);
– unità soccorse o assistite: 1 natante da diporto di bandiera maltese con motore in avaria; 1 traghetto di linea per evacuazione medica di un migrante in gravi condizioni di salute;
– persone soccorse o assistite: 4 diportisti, 2 bagnanti.
Si ricorda che la Guardia Costiera può essere contattata tramite il numero blu “1530” (gratuito e valido su tutto il territorio nazionale, riservato esclusivamente alle segnalazioni di soccorso ed emergenze in mare). Punti di contatto per le segnalazioni alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle: sala operativa 0922 535182; centralino 0922 531811/2; numero blu “1530” Guardia Costiera – Emergenze in mare; chiamate radio VHF: canale 16;
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