(ANSA) – ROMA, 17 SET – “Con tutto il rispetto chi, come la Camusso, pensa che la modifica dell’articolo 18 sia solo uno
scalpo da portare in Europa, non solo dimostra di non aver compreso la svolta riformista epocale, innescata oggi con la
riforma dello statuto dei lavoratori e dell’articolo 18, ma soprattutto di non aver compreso i cambiamenti profondi in atto
nel mondo del lavoro”. Lo afferma Nino Bosco, deputato del Nuovo Centrodestra.
“Grazie al contributo fattivo del Nuovo Centrodestra e all’ottimo lavoro di mediazione svolto dal presidente Sacconi –
continua Bosco- la riforma dello Statuto dei lavoratori e dell’articolo 18, contribuira’ a modificare sostanzialmente il
mercato del lavoro”. “Con l’introduzione del contratto a tutele crescenti, verra’ ridotto il precariato e nessun lavoratore sara’ lasciato indietro, anzi sara’ aiutato sulla strada della stabilizzazione definitiva” – conclude il deputato.
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