M5s, Rosario Crocetta, Marco Falcone, FI, mozione di sfiducia, Giuseppe Messina.
“Il tempo è scaduto, i l 26 ottobre sarà sfiducia day. Crocetta vada via, liberi la nostra terra. La Sicilia non può trascinarsi nell’eterna attesa di provvedimenti che non arriveranno mai”.
Con queste parole il gruppo parlamentare all’Ars del M5s sfiducia il Presidente della Regione, annunciando iniziative eclatanti per cacciarlo via volonta’ degli stessi siciliani.
“Noi diciamo basta – dichiarano i parlamentari grillini all’Ars – e basta al governatore lo diranno sopratutto i siciliani che il prossimo 26 ottobre, al compimento dei 2 anni di legislatura, saranno chiamati ad esprimere il loro malcontento contro questo disastroso governo con una mozione di sfiducia popolare”.
“Al compimento del secondo anno di legislatura – aggiungono – i siciliani saranno coinvolti in una mega raccolta di firme per dire no al disastroso governo del Re Mida al contrario”.
Intanto, i Pentastellati al Parlamento siciliano hanno pronta la seconda mozione di sfiducia contro il governatore.
“Quella di Forza Italia? Pronti a firmarla – sostengono gli esponenti del M5s – ma non ci fidiamo dei giochi di Palazzo e siamo convinti che quest’aula non voterà mai il proprio scioglimento”.
Lo sfiducia-day vedrà il coinvolgimento della piazza con una mega raccolta di firme, che andranno a corredo di quelle raccolte dalla mozione Cinquestelle.
Irrispettosa è stata giudicata dai grillini l’assenza dall’Aula del presidente per la durata di quasi tutto il dibattito.
Per protesta i deputati del Movimento hanno abbandonato Sala d’Ercole durante la replica del governatore Crocetta.
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